Alessandro Rossi è stato nominato Presidente della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie in occasione del 40° Congresso Nazionale della società scientifica, tenutosi a Firenze fino al 25 novembre. Prende il testimone da Claudio Cricelli, che ha guidato la società dal 1994.
Nel corso degli anni, Rossi ha ricoperto diverse posizioni all’interno della società, tra cui Responsabile dell’Ufficio di Presidenza, Coordinatore per la Regione Umbria e Responsabile dell’Area Patologie Acute, concentrando la sua attenzione soprattutto sulle vaccinazioni e sull’antimicrobico resistenza.
Laureatosi nel 1979 presso l’Università di Perugia, Rossi ha iniziato a praticare come medico di continuità assistenziale nel 1980 e successivamente come medico di medicina generale a Narni (Terni). Ha anche insegnato presso l’Università di Perugia come Professore incaricato di Medicina Generale.
La Giunta, insieme all’assemblea dei segretari regionali, anch’essi rinnovati con le elezioni, formerà l’assemblea generale della SIMG. Il nuovo presidente, Alessandro Rossi, ha espresso gratitudine a coloro che lo hanno sostenuto, in particolare al Presidente uscente Cricelli. Rossi ha sottolineato il suo impegno a rappresentare un gruppo di dirigenti SIMG coeso che ha mantenuto unita la società negli anni passati, che si sta rinnovando con nuove partecipazioni e che, sempre più, si svilupperà nel futuro con un ricambio generazionale.
Insieme alla nomina di Rossi è stata nominata anche la nuova giunta: Ignazio Grattagliano è il nuovo Vicepresidente; Gaetano Piccinocchi è il Tesoriere, Luigi Spigola il Segretario.
La Giunta sarà inoltre composta da: Pierangelo Lora Aprile, Valeria Zurlo, Daniele Morini, Rosanna Cantarini, Damiano Parretti, Maurizio Cancian, Gerardo Medea, Martina Musto, Stefano Celotto, Luigi Galvano, oltre ai due membri di diritto Claudio Cricelli – Past President e Presidente emerito – e Ovidio Brignoli, Presidente Fondazione SIMG. Questo è il nuovo assetto dirigenziale della Società.
“Raccolgo un’eredità importante e mi appresto ad affrontare nuove sfide assai impegnative, che dovremo affrontare in maniera collegiale, visto lo sforzo di gruppo che caratterizza il nostro lavoro – ha sottolineato Alessandro Rossi – Occorre favorire un inserimento dei giovani: lavoriamo non per una next generation, ma per una today generation, affinché le nuove generazioni siano attive sin da subito. Proseguiremo i rapporti solidi con le istituzioni (Ministero, ISS, Regioni, AIFA, OMCEO) e le politiche di confronto e vicinanza con il sindacato. Auspico una presidenza che si sviluppi all’insegna di tre concetti: Coraggio, Fiducia, Rispetto. Coraggio per una professione sempre più difficile da affrontare. La Fiducia nella Scienza, nella nostra professione, nella capacità di ascolto delle nostre istanze da parte della politica, infine fiducia nelle nuove generazioni. Il Rispetto che ci siamo guadagnati sul campo con il lavoro, con i progetti di formazione e di aggiornamento”.