Toshiba ha annunciato di aver ricevuto otto offerte pubbliche di acquisto non vincolanti, oltre a due offerte per alleanze commerciali legate ai suoi asset in vendita. Il gruppo ha affermato che valuterà con attenzione il valore e la fattibilità di ciascuna di queste offerte, per selezionare quelle più interessanti dopo la prossima assemblea ordinaria.
“Siamo incoraggiati dalle tante proposte, poiché riteniamo che riflettano grandi aspettative sul potenziale di Toshiba”, ha dichiarato l’amministratore delegato, Taro Shimada, nella foto, in un briefing in cui ha svelato anche i nuovi target per i profitti, rivisti al rialzo nell’ambito di una strategia aziendale aggiornata. Afflitta dal 2015 da una profonda crisi legata alla contabilità e alla governance, Toshiba ha istituito ad aprile un comitato speciale per sollecitare proposte dopo che gli azionisti hanno votato contro un piano di ristrutturazione sostenuto dal management. La scadenza per le proposte non vincolanti era lunedì. Toshiba rappresenta “un potenziale grande affare” e i suoi azionisti attivisti “sono chiaramente altamente motivati, quindi vale la pena tenere d’occhio qualsiasi grande fondo di private equity”, ha affermato Mio Kato, analista di LightStream Research.
