Il rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori, è stato designato presidente di Webuild, una delle aziende leader a livello globale nel settore delle infrastrutture. Questo passaggio di testimone giunge in un momento cruciale per l’azienda, che si trova in prima linea per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina, un progetto di portata mondiale.
La nomina di Gregori è stata proposta dai soci Salini spa e Cdp Equity, i quali hanno sottolineato l’importanza strategica delle sue competenze, proponendolo come successore di Donato Iacovone. Gregori, nato nel 1961 a San Benedetto del Tronto, ha una solida carriera accademica come docente di Economia e Business Marketing presso l’Univpm. Oltre ad essere stato membro del consiglio di amministrazione di Terna dal 2023, ha dimostrato capacità e leadership anche in ambito aziendale. Nonostante abbia rinunciato alla presidenza dell’Inps per motivi di salute, il suo nome è stato accolto positivamente a Roma, aprendo così una nuova opportunità di guida in Webuild.
Webuild è un colosso nel settore delle infrastrutture globali, con una storia che abbraccia oltre 120 anni di esperienza ingegneristica. L’azienda, che conta oltre 87 mila dipendenti provenienti da più di 100 paesi, è coinvolta in progetti emblematici in tutto il mondo, dalla realizzazione di metropolitane e ponti alla gestione dell’energia idroelettrica e delle risorse idriche.
Tra i progetti di spicco figurano la Linea 4 della Metro di Milano, il Cityringen di Copenhagen e il Long Beach International Gateway Bridge in California. Tuttavia, il focus attuale di Webuild è sul ponte sullo Stretto di Messina, un’opera di enorme rilevanza che sta per prendere forma grazie all’approvazione recente dell’aggiornamento del progetto definitivo.
Nonostante il nuovo incarico, Gregori manterrà la sua posizione di rettore dell’Univpm fino alla scadenza del mandato nel 2025.