John Lewis: il capo Chris Harris si dimette

Il piano di John Lewis Partnership di diversificarsi in proprietà per aiutare a invertire i suoi profitti al dettaglio in calo ha subito un duro colpo. L’apprezzatissimo Property Director di JLP, Chris Harris, ha deciso di andarsene a novembre dopo cinque anni di attività.

Harris è stato in precedenza capo della proprietà presso il gigante Arcadia Group e nel suo ruolo attuale ha supervisionato la chiusura di 16 grandi magazzini John Lewis.

Il suo ruolo ha abbracciato tutte le aree della proprietà e della manutenzione. Più di recente ha avviato la nuova attività Build to Rent e l’anno scorso ha guidato il lavoro per garantire la partnership dell’azienda con Abrdn, un investimento di 500 milioni di sterline da parte di tale società nelle aspirazioni Build to Rent di JLP. Tra loro mirano a creare 1.000 case.

Le speranze di John Lewis sono che questo possa rappresentare il 40% dei profitti del gruppo entro il 2030.

Il direttore finanziario Bérangère Michel ha affermato che Harris “ha svolto un ruolo importante nel creare la partnership per il successo futuro”.

Harris ha aggiunto: “Ho deciso che è giunto il momento per me di esplorare nuove opportunità al di fuori della Partnership. Lavorare per un’organizzazione di proprietà dei partner, con uno scopo al centro, è molto speciale… e [noi] ci siamo assicurati di essere ben preparati per raggiungere i nostri obiettivi strategici”.

I rapporti suggeriscono che potrebbe cercare di creare la propria società di investimento per trarre vantaggio dalle difficoltà nel mercato immobiliare al dettaglio, con il Times che riferisce di aver già ricevuto approcci da potenziali sostenitori di private equity.

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