Burberry, Jonathan Akeroyd nominato CEO

Jonathan Akeroyd (nella foto), numero uno di Versace, è stato nominato CEO di Burberry, e sarà operativo dal 1° aprile 2022. Il manager andrà a sostituire Marco Gobbetti che lo scorso giugno è stato nominato a sua volta CEO di Ferragamo. Gobbetti lascerà definitivamente Burberry il 31 dicembre 2021. Fin quando non subentrerà Akeroyd, sarà Gerry Murphy a presiedere il comitato esecutivo della maison.

Akeroyd è stato CEO di Versace con base a Milano dal 2016. In passato, aveva guidato Alexander McQueen per più di un decennio. “Durante il suo incarico in Versace – scrive in una nota Burberry -, Jonathan ha riorganizzato e accelerato la crescita dell’iconica casa di moda italiana, basandosi sul ricco patrimonio creativo del brand per elevare il prodotto, la comunicazione e l’experience del cliente”.

Le modalità di remunerazione di Akeroyd sono state decise in conformità con la Directors’ Remuneration Policy approvata dagli azionisti all’assemblea generale del 15 luglio 2020. Questo contempla, dice la nota, uno stipendio di 1.100.000 sterline (circa 1,3 milioni di euro) all’anno e un’indennità annuale in denaro di  50.000 sterline. Il manager riceverà anche premi in denaro e azioni che dovrebbero maturare nell’esercizio 2021-22, 2022-23, 2023-24 e 2024-25. Il valore complessivo dei questi ultimi, si legge in una nota della società, è calcolato oggi attorno ai circa 6 milioni di sterline.

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