Michele Guerra è stato eletto eletto Presidente del Gran Consiglio succedendo a Nadia Ghisolfi. La giornata di Michele Guerra è stata segnata dall’inquietante evento del proiettile minatorio inviato al deputato Fiorenzo Dadò il mese precedente. Nadia Ghisolfi, Presidente uscente del Gran Consiglio, ha condannato fermamente questo gesto, definendolo un’offesa non solo al deputato, ma anche a tutte le istituzioni.
Successivamente, durante la seduta dedicata al rinnovo dell’Ufficio presidenziale, si è proceduto alla votazione. La Lega dei ticinesi ha proposto Michele Guerra, attuale primo vice presidente, come successore di Ghisolfi. Il gruppo PLR ha invece avanzato la candidatura di Fabio Schnellmann come primo Vice presidente, mentre il gruppo PS ha proposto Daria Lepori come secondo vice presidente. Alla fine, l’elezione di Guerra è stata annunciata da Ghisolfi con 79 schede e voti.
“Mi fa un po’ strano dopo 13 anni di servizio dover intervenire senza rivolgermi a un presidente”, ha detto il neoeletto -. “Oggi nominiamo per la 431esima volta un presidente e il 233esimo deputato chiamato a diventarlo. Questo passaggio segna, anno dopo anno, la continuazione di una linea costante, democratica, ordinata nel tempo che parte nel maggio 1803 con la prima riunione di questo Gran Consiglio presso la Galleria dei benedettini a Bellinzona e che non si spezza neanche nei momenti storici più difficili”.