Lucia Morselli ha assunto il ruolo di Presidente del consiglio di amministrazione di Pininfarina, dopo aver terminato il suo mandato come amministratore delegato di Acciaierie d’Italia. Il suo periodo alla guida di Acciaierie d’Italia è stato segnato da polemiche e controversie, con una forte contrapposizione con le organizzazioni sindacali, riflettendo in parte le sfide affrontate durante la sua precedente esperienza al Siderurgico di Terni, in un contesto simile.
La nomina di Morselli è giunta poco dopo la scomparsa di Paolo Pininfarina, durante la prima riunione del consiglio di amministrazione. Il suo incarico durerà fino al 31 dicembre, data di scadenza dell’attuale consiglio di amministrazione. Morselli avrà la rappresentanza legale della società e poteri di natura istituzionale, ma senza deleghe esecutive.
Nata a Modena nel 1956, Morselli è laureata con il massimo dei voti in Matematica all’Università di Pisa, ha conseguito un dottorato alla Sapienza di Roma, un MBA all’Università di Torino e un Master in Pubblica Amministrazione alla Bocconi. Oltre alla sua esperienza all’ex Ilva, ha ricoperto diverse posizioni di rilievo in aziende come Telecom Italia, EssilorLuxottica, STMicroelectronics, Snam, Atlantia, Sisal ed è stata consigliere della Fondazione Snam e vicepresidente di Federacciai.