Andrea Capellini nuovo Presidente di Tutor

Andrea Capellini, membro attivo del Partito Democratico, è stato nominato nuovo presidente del Consiglio di Amministrazione della società Tutor a Piacenza. Questo avvicendamento segue la scadenza di mandato di Gian Paolo Tosi Ricci Oddi. Capellini, laureato in Architettura al Politecnico di Milano e attualmente impegnato nel completamento della sua magistrale in Service Design, vanta una solida esperienza politica e amministrativa. È stato segretario provinciale dei Giovani Democratici di Piacenza, presidente della direzione regionale Giovani Democratici Emilia-Romagna e membro dell’assemblea nazionale del Partito Democratico. Inoltre, fa parte dei giovani eletti al Comitato Europeo delle Regioni di Bruxelles e è membro della rete degli amministratori locali della Commissione Europea. Attualmente, riveste anche il ruolo di consigliere comunale di maggioranza a Gragnano Trebbiense.

Capellini ha espresso la sua gratitudine alla sindaca Katia Tarasconi e ai consiglieri di maggioranza per la fiducia accordatagli e ha promesso di mettere tutto il suo impegno nell’onorare e implementare la missione dell’agenzia formativa Tutor. Il nuovo presidente ha dichiarato che si impegnerà a orientare, formare e favorire la crescita culturale e sociale di giovani, donne, persone diversamente abili, aziende ed amministrazioni pubbliche. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di politiche attive per la formazione e il lavoro, sempre più mirate e personalizzate.

La nomina di Capellini ha generato reazioni contrastanti. Mentre la sindaca e alcuni membri della giunta piacentina hanno espresso supporto e fiducia nelle sue capacità, i gruppi consiliari di centrodestra hanno sollevato dubbi e critiche riguardo alla sua esperienza e competenza per ricoprire un ruolo così importante. In una nota stampa congiunta, Lega, Fratelli d’Italia e Lista Civica Barbieri-Trespidi con Liberi hanno manifestato sorpresa e preoccupazione per la decisione di affidare la presidenza di Tutor a un giovane dirigente di partito senza esperienza lavorativa significativa. Alcuni hanno addirittura paragonato questa nomina alla situazione della Galleria Ricci Oddi, evidenziando l’importanza di coinvolgere persone con competenze manageriali consolidate per ruoli di tale rilievo.

In risposta alle critiche, Capellini ha assicurato di affrontare questa nuova sfida con passione e impegno, mettendosi a disposizione per rispondere alle esigenze della comunità locale e degli attori dello sviluppo economico, sociale e culturale del territorio. Ha espresso la sua volontà di lavorare in modo partecipato e condiviso, coinvolgendo tutti gli attori coinvolti nella missione di Tutor.

Torna in alto