Novità nel Consiglio di Acri: Giacomo Spissu nominato Vicepresidente

Nella riunione del Consiglio di Acri Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio, sono state effettuate tre nuove designazioni all’interno dei suoi organi. Queste nomine sono state necessarie a seguito dell’elezione del nuovo presidente dell’Associazione, Giovanni Azzone, avvenuta il mese scorso.

Il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Mario Cera, è stato designato come membro del Consiglio. Andrea Corradino, presidente della Fondazione Carispezia, è stato invece designato come membro del Comitato Esecutivo. Infine, Giacomo Spissu, presidente della Fondazione di Sardegna, è stato nominato vicepresidente dell’Associazione.

Spissu avrà la delega per i progetti per il Mezzogiorno. La sua nomina rappresenta un riconoscimento importante per la Sardegna che per la prima volta assume la responsabilità della vicepresidenza dell’Associazione, dopo essere stata presente nel Comitato esecutivo.

Acri è l’organizzazione che rappresenta collettivamente le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio Spa. Costituita nel 1912, è un’associazione volontaria, senza fini di lucro e ha lo scopo di: rappresentare e tutelare gli interessi generali delle Associate per favorirne il conseguimento delle finalità istituzionali, coordinare la loro azione, promuovere la realizzazione di progetti comuni. La compagine associativa di Acri si compone di 108 soci: 84 Fondazioni di origine bancaria, 11 Società bancarie, 8 Associazioni territoriali di Fondazioni, 2 altre società e 3 altre Fondazioni.

Tra i progetti realizzati con il coordinamento di Acri ci sono: la Fondazione con il Sud che promuove l’attivazione di percorsi di coesione sociale e buone pratiche di rete per favorire lo sviluppo delle regioni del Mezzogiorno, il Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile che rappresenta il più grande intervento attivo in Italia per rispondere al fenomeno della povertà minorile, basato sulla promozione delle comunità educanti e il Fondo per la Repubblica Digitale che ha lo scopo di sperimentare progetti innovativi volti ad accrescere le competenze digitali degli italiani (in particolare disoccupati, donne e Neet).

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