Manfredi rivoluziona la Sampdoria: nuove figure e prospettive nel Consiglio di Amministrazione

Matteo Manfredi sta attuando il suo piano di ristrutturazione aziendale, che presto coinvolgerà anche la governance della società. Attualmente, è impegnato nell’assembleare il prossimo Consiglio di Amministrazione, in sostituzione dell’attuale composto da lui stesso, Marco Lanna (presidente) e Raffaele Fiorella (ad interim), quest’ultimo noto essere di carattere transitorio. Manfredi assumerà il ruolo di Presidente.

Si prevede la conferma di Fiorella, mentre Lanna dovrebbe lasciare il consiglio dopo due anni. Attualmente, Manfredi e Lanna stanno discutendo e cercando di definire un nuovo ruolo per quest’ultimo nel club, che non sarebbe esclusivamente rappresentativo, ma con deleghe operative.

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Manfredi sembra orientato anche a coinvolgere figure della politica locale con una forte affiliazione alla Sampdoria. Tra i candidati si annovera Roberta Pinotti, ex senatrice e ex ministra della Difesa, con la quale Manfredi ha un ottimo rapporto e che ha già condiviso lo skybox presidenziale al Ferraris.

Recentemente, Pinotti è stata protagonista nella consegna del pallone rosso, un simbolo contro la violenza sulle donne, da parte di Manfredi durante una serata. Questo potrebbe segnare la prima presenza femminile nella storia del consiglio di amministrazione.

Pinotti, in un’intervista a Samp TV di qualche anno fa, aveva dichiarato: “Sono di Sampierdarena e le radici hanno importanza: mio padre era sampdoriano, mio marito è sampdoriano e così le mie figlie.”

Un altro possibile candidato per entrare nel consiglio di amministrazione è Francesco De Gennaro, avvocato dello studio legale Dla Piper, che assiste Manfredi e Radrizzani. De Gennaro ha svolto un ruolo chiave durante l’operazione Sampdoria nei giorni cruciali tra fine maggio e metà giugno, durante il cambio di proprietà. Attualmente, continua ad assistere il club nelle complesse dinamiche legali, inclusa la recente causa contro la Ssh di Massimo Ferrero per un risarcimento danni di 5 milioni. De Gennaro era presente al Ferraris durante la partita con lo Spezia e anche a Modena.

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