Alessandro Paparelli, 49 anni, di Terni, è il nuovo Presidente della sezione Sistema moda di Confindustria Chieti Pescara. Ha sostituito Rita Annecchini, che è rimasta nel direttivo con il ruolo di vice presidente.
Laureato all’Università Bocconi di Milano, Paparelli ha dedicato la sua carriera al campo delle risorse umane e dell’organizzazione. Inizialmente, ha lavorato nel mondo accademico e successivamente nella consulenza di direzione. Negli ultimi 18 anni, di cui oltre 13 trascorsi in Asia, ha operato nel settore della moda e del lusso, lavorando prima per Salvatore Ferragamo e poi per il gruppo Kering. Nel 2020, tornato in Italia, ha assunto il ruolo di Chief People Officer di Brioni ed è membro del consiglio di amministrazione di quattro società del marchio. Dal 2021, coordina anche il gruppo HR di Altagamma.
La sezione Sistema moda di Confindustria Chieti Pescara comprende imprese che operano in diversi settori legati alla moda, dalla produzione di abbigliamento e accessori all’elaborazione di tessuti e filati. Queste aziende, circa 20 nel totale, rappresentano un’eccellenza nelle province di Chieti e Pescara. Attualmente, il settore sta affrontando sfide produttive legate alla sostenibilità e alla formazione.
Il nuovo presidente Paparelli ha dichiarato: “L’Abruzzo merita un distretto della moda che funzioni come un sistema e non solo come una somma di aziende. Il mio impegno, insieme al nostro gruppo di lavoro, sarà agire in questa direzione, con particolare attenzione alla formazione di figure professionali che preservino le competenze artigianali del territorio, a servizio di tutti i nostri associati, senza disperdere gli sforzi.”
L’Abruzzo è diventato negli ultimi anni un polo d’eccellenza, sia nel settore tessile che in quello della pelletteria, entrambi in forte crescita, soprattutto per il mercato del lusso. Diversi marchi di fama nazionale e internazionale hanno scelto di investire nella regione.
L’assemblea sezionale ha anche eletto i consiglieri Marco Belisario per Shirt Lab, Manuela Cionco per Dimar Group, Gabriel De Cecco per Confezioni Mario De Cecco, Nicola Di Marcoberardino per Bond Factory e Vittorio Quattrone per Roman Style.