Bcc Brianza Laghi: Giovanni Pontiggia come Presidente e approvato il nuovo CdA

La Bcc Brianza Laghi conferma la continuità con la rielezione di Giovanni Pontiggia come Presidente. Il nuovo Consiglio d’amministrazione, votato all’unanimità, si impegna a intraprendere scelte strategiche e di indirizzo volte a valorizzare il territorio in cui opera l’istituto di credito. Una particolare attenzione sarà dedicata ai giovani, ponendo le basi per una nuova politica sociale che promuova la partecipazione attiva della base sociale.

Le nomine proposte dal presidente sono state ampiamente approvate, con conferme nella maggior parte dei ruoli. Giuseppe Rigamonti sarà il vicepresidente vicario, mentre Dario Tremolada ricoprirà il ruolo di vicepresidente e presidente del comitato esecutivo. Al comitato esecutivo si uniranno Luigi Sabadini e Giuliano Sala, mentre Barbara Rita Brambilla assumerà la responsabilità del sistema dei controlli interni come consigliere indipendente. Gianmarco Mogavero, precedentemente nel collegio sindacale, sarà responsabile dell’ambito Environmental Social e Governance. Inoltre, Alessandra Stucchi e Andrea Maria Villa entreranno a far parte del Consiglio. Il collegio sindacale sarà presieduto da Luigi Testa, affiancato da Giulia Consonni e Paola Leoni come sindaci effettivi, e da Fanny Butera e Davide Mambretti come sindaci supplenti. La direzione generale sarà guidata da Ernesto Mauri, affiancato dal vicedirettore generale Fabiano Sgheiz.

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Il presidente Pontiggia si dedicherà personalmente all’coinvolgimento dei giovani, sottolineando l’importanza di un cambio generazionale dopo la fusione con Lesmo. La sua attenzione si concentrerà sul coinvolgimento delle organizzazioni sociali e sulle relazioni con il mondo associativo, al fine di favorire il ringiovanimento della base sociale. Lasciando la parte gestionale nelle mani del vicepresidente vicario, Pontiggia si impegnerà nel processo di ringiovanimento, trasmettendo alle nuove generazioni il modello distintivo della Bcc Brianza Laghi come banca del credito cooperativo.

L’impegno del Consiglio si estende anche alla trasmissione dei contenuti culturali, al fine di preservare l’identità della banca. Tra le prime iniziative proposte vi sono la promozione di educazione finanziaria nelle scuole e la presentazione delle opportunità formative legate ai corsi di laurea. L’obiettivo è sviluppare una sostenibilità non solo ambientale ma anche economica, preparando sin dalle scuole superiori le future generazioni per la gestione delle imprese familiari durante il passaggio generazionale.

Inoltre, il presidente Pontiggia sottolinea l’importanza della collaborazione tra associazioni, aziende e banche per sostenere progetti sociali, evidenziando il ruolo delle mutue sociali in questo processo. Sul fronte economico, il Consiglio non presenta preoccupazioni per i prossimi tre anni in termini di lavoro e territorio, ma si impegnerà ad accompagnare le aziende verso la sostenibilità e a promuovere servizi di consulenza.

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