Cushman & Wakefield nomina Noelle Perkins General Counsel & Corporate Secretary

Cushman & Wakefield, una delle principali società globali di servizi immobiliari commerciali, ha nominato Noelle Perkins Executive Vice President, General Counsel & Corporate Secretary, a partire dal 1° luglio.

In questo ruolo, Perkins fornirà consulenza strategica, guida, supervisione e supporto alle attività e alle operazioni globali dell’azienda. Guiderà la funzione legale globale di Cushman & Wakefield, svolgendo un ruolo fondamentale nell’implementazione delle pratiche di governance e gestione del rischio per l’azienda.

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“Siamo molto lieti di dare il benvenuto a Noelle in Cushman & Wakefield per guidare la nostra strategia legale aziendale e fornire consulenza su una serie di aree. È una dirigente aziendale pragmatica la cui azienda pubblica e l’esperienza operativa andranno a beneficio della nostra azienda”, ha dichiarato John Forrester, CEO di Cushman & Wakefield. “Sono fiducioso che Noelle sarà un leader forte per il nostro eccezionale team legale, consentendo al nostro studio di continuare a sostenere il più alto livello di integrità in tutto ciò che facciamo per avere un impatto per le nostre persone, clienti, comunità e pianeta”.

Perkins entra a far parte di Cushman & Wakefield da Univar Solutions, dove ha ricoperto il ruolo di Senior Vice President, General Counsel, Chief Risk Officer & Secretary. Prima di Univar Solutions, Perkins è stato Chief Counsel per il segmento Oilseeds Processing di Archer Daniels Midland Company, Deputy General Counsel per John Bean Technologies Corporation e Litigation Associate di Bell, Boyd & Lloyd, che ora è K&L Gates.

Con sede a Chicago, Perkins ha conseguito un dottorato in giurisprudenza presso l’Università dell’Illinois e un Bachelor of Arts in Scienze Politiche presso la Northwestern University.

“Non vedo l’ora di entrare a far parte di Cushman & Wakefield e aiutare l’azienda e le sue persone a navigare con competenza nel panorama immobiliare commerciale, soprattutto in questo momento di incertezza economica, maggiore attenzione alle considerazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) e alle opportunità create da queste sfide”, ha affermato Perkins.

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