Scommessa nel Metaverso con Gucci, storico brand italiano, che stando alle dichiarazioni del presidente e CEO Marco Bizzarri sottolinea l’importanza di sperimentare, rimanendo in linea coi tempi: “Gucci non ha paura di essere il primo a muoversi in molti campi e continuerà ad adottare questa mentalità sfidando lo status quo. Gucci è sempre stato al suo meglio, ha raggiunto il massimo successo quando ha cercato di cambiare le regole e apprezza la curiosità. Questi valori fanno parte di noi e ci definiscono”.
Tra i piani futuri di Gucci c’è lo sviluppo del real estate su Sandbox e la formazione degli impiegati nel metaverso, inclusi i sales associates per le proposte Nft.
Come conferma l’affluenza alla prima Metaverse fashion week (24-27 marzo), la fiducia nel metaverso si sta espandendo a macchia d’olio.
Cathy Hackl, chief metaverse officer di Futures Intelligence Group, ha dichiarato: “Senza marchi come Gucci, Balenciaga e Ralph Lauren che hanno davvero corso dei rischi, testando i presupposti, pilotando la sperimentazione, dubito che metà dei brand che ora stanno entrando nello spazio avrebbe sentito l’urgenza di entrare e sarebbero rimasti più esitanti”.
