Le Madamin dell'economia

Exploit

Una fuoriclasse nel mondo del lusso e tra le poche donne in ruoli apicali. La sua crescita professionale non è iniziata nel mondo della moda, ma in quello della finanza. Ha stabilito una cultura aziendale che promuove la creatività, l’autenticità e l’agilità. "Non c’è limite a ciò che noi donne possiamo realizzare". (Michelle Obama)

FRANCESCA BELLETTINI

Yves Saint Laurent, Gruppo Kering

Presidente e CEO, Deputy CEO

VOTO: 7+

Molto apprezzabile la sua stabilità in momenti drammatici: per la stagione politica e per gli assestamenti dei grandi gruppi editoriali. Punta forte sul mondo dei fumetti: ha acquisito il 51% di Edizioni Star Comics, primario player dell'editoria dei fumetti, famoso per la pubblicazione in Italia del manga Dragonball. L'obiettivo del deal è quello di raggiungere una posizione di leadership nel settore.

MARINA BERLUSCONI

Gruppo Mondadori, Fininvest

Presidentessa

VOTO: 8

Determinata, tenace e gran lavoratrice, una che non "molla facilmente". Ricerca e innovazione, ma anche senso del dovere e scrupolosità sono i valori che hanno caratterizzato la sua carriera. "Il potere delle donne è quello di creare, nutrire e trasformare". (Diane Mariechild)

DIANA BRACCO

Gruppo Bracco

Amministratore Delegato, Presidentessa

VOTO: 8-

Continua a ricoprire diversi incarichi di responsabilità importanti. Carattere incisivo e dedita al proprio lavoro, le competenze acquisite le hanno permesso di mantenere nel proprio lavoro un approccio equilibrato e costruttivo. Per i meriti ottenuti, nel 2020 è stata insignita del Premio Socrate.

MICHAELA CASTELLI

Sea, Nexi

Presidentessa e CdA

VOTO: 8

Dopo la morte del padre ha preso in mano le redini dell'azienda diventando così una vera business woman. Il suo primo lavoro dopo il college è stato costruire il dipartimento delle risorse umane dell'azienda di famiglia. Affianco a lei nella vita e nel lavoro il marito John York nonché co-Presidente della società. Persone buone di cuore che insieme forniscono le risorse e la guida per sostenere la celebre storia dei 49ers.

DENISE DEBARTOLO YORK

San Francisco 49ers

Proprietaria e co-Presidente

VOTO: 8-

Manager rigorosa e meticolosa. Vanta una lunga esperienza in importanti ruoli dirigenziali in diversi settori. Ha dedicato la sua carriera professionale quasi interamente al settore assicurativo e finanziario. A lei è andato uno dei nostri Premi Socrate nel 2017.

MARIA BIANCA FARINA

Ania, Consorzi Agrari d'Italia

Presidente

VOTO: 8½

In ascesa

È l’esempio della profonda unità tra cultura umanistica e imprenditoriale. Preparata e caparbia, il segreto del suo successo è stato la voglia di realizzarsi. Il marito la definisce «acqua cheta che dilaga», una donna che non si attiene alle convenzioni è diventata la Lady della radice della felicità. E' la nuova testimonial per la Regione Calabria di Unicef Italia.

PINA AMARELLI

Amarelli

Presidente

VOTO: 7

Dal sangue imprenditoriale e dal carattere deciso, da una piccola farmacia a Chiavari ha realizzato il colosso farmaceutico Walgreens Boots Alliance, nato dalla fusione delle rispettive aziende farmaceutiche, sempre affiancata dal marito Stefano Pessina. Dedita alla continua ricerca e all’impegno sociale, è sempre in prima linea nelle cruciali battaglie che caratterizzano la nostra epoca.

ORNELLA BARRA

Walgreens Boots Alliance

COO

VOTO: 8

Imprenditrice, ricercatrice e chimica italiana. Vanta una carriera ricca di successi e soddisfazione personali, tra cui la nomina di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. "Non è ciò che pensiamo o diciamo che ci caratterizza, ma quello che facciamo." (Jane Austen)

CATIA BASTIOLI

Novamont

Amministratore Delegato

VOTO: 7-

Detesta i pregiudizi. Una professionista competente e discreta nonostante si sia parlato spesso della sua vita amorosa. È tra i “pezzi grossi” del gruppo e nel tempo ha dovuto dimostrare di essersi meritata la posizione che ricopre. "Una donna con una voce è, per definizione, una donna forte." (Melinda Gates)

AZZURRA CALTAGIRONE

Caltagirone S.p.a.

Vice Presidente

VOTO: 7

E’ la prima donna in Microsoft a detenere una carica così prestigiosa. Da sempre in prima linea nel sostegno della leadership femminile. Il suo continuo impegno nel processo di digitalizzazione delle imprese italiane la rende una risorsa essenziale per il nostro Paese. Ha ricevuto il Premio Socrate 2022 per il merito.

SILVIA CANDIANI

Microsoft

Vice President Telco and Media

VOTO: 8

Imprenditrice e manager di successo. Nel 2017 è tornata in Italia per assicurare continuità all'operato del padre. Intelligente, riservata e piena di risorse, la più giovane figlia di Bernardo ha ereditato il suo stesso piglio sicuro e autorevole. Si è messa in gioco con nuove scommesse non solo per ampliare l'estensione territoriale, ma anche per garantire, grazie alla sua esperienza in ambito internazionale, un approccio più moderno e sostenibile. Una vera figlia d’arte. Riporta nelle librerie ‘Falce e carrello’ per onorare la memoria di suo padre.

MARINA CAPROTTI

Esselunga

CEO

VOTO: 7+

E’ un’esperta affidabile e talentuosa, sempre attiva e pronta a nuove sfide. Le sue aree di specializzazione sono innumerevoli, una vera top manager. "Le donne appartengono a tutti i luoghi in cui vengono prese le decisioni. ... Non dovrebbero essere l'eccezione." (Ruth Bader Ginsburg)

DANIELA CAROSIO

BV TECH Group

Vice President

VOTO: 7

A lei è andato uno dei nostri Premi Socrate nel 2019. La top manager rimane una delle professioniste più apprezzate del panorama editoriale e non solo. Fa parte di molti cda e la sua esperienza spazia dai media all’energia, dalle telecomunicazioni all’elettronica. Il suo accordo strategico con A2A rafforzerà il percorso di accelerazione della transizione energetica. Il gruppo da lei guidato è stato scelto anche da Enel X come consulente per un incarico internazionale con l'obiettivo di far evolvere la loro infrastruttura di tlc.

LAURA CIOLI

Mediobanca, Sofina, Gruppo Sirti

CdA, Amministratore Delegato

VOTO: 7+

Personalità forte e determinata. Il suo nome compare nella rivista Forbes tra le 100 donne italiane che si sono distinte per il loro impegno e i risultati ottenuti nel loro ambito d’azione. Dice: "Bisogna sapersi relazionare con le altre persone, possedere delle motivazioni forti e, ovviamente, essere ambiziosi, ma occorre anche saper governare la propria ambizione".

SIMONA CLEMENZA

ASPESI, The Donna Karan Company

Non Executive Board Member, President Europe

VOTO: 7

Em­patica e coinvolgente. Ha tutte le caratteristiche che vengono definite soft skills e che sono fondamentali per essere un manager di impatto. Cdp dovrebbe darle mano libera nel gestire l'azienda. Il suo motto: "Non si otten­gono risultati duraturi senza che persone ci credano".

REGINA CORRADINI D’ARIENZO

SIMEST Spa

Amministratore Delegato

VOTO: 6+

Imprenditrice lungimirante, ha preso le redini dell’azienda fondata dal padre Aldo, guidandola con dedizione, determinazione e intelletto. Scelte oculate e investimenti geniali le hanno permesso di mantenere l’azienda, portandola a perseguire con impegno l’obiettivo di affermare in tutto il mondo un brand oggi sinonimo di eleganza e qualità. Ha lanciato la clutch Metropolis remix per supportare le donne nell’industria musicale contro il gender gap del settore.

GIOVANNA FURLANETTO

Furla

Presidente

VOTO: 7-

È a capo della divisione italiana di una delle maison più rinomate e di lusso esistenti, ma svolge il suo lavoro con naturalezza. Punta alla qualità e non solo alla quantità se fa una promessa, le mantiene. Se dice una cosa, è quella. Senza compromessi.

LAURA GERVASONI

Patek Philippe

Direttore generale

VOTO: 7-

Prima donna presidente dell' EIT - Istituto europeo di innovazione e tecnologia e Presidentessa della Milano Smart City Alliance, ha un curriculum invidiabile. I settori in cui è specializzata sono assicurazioni, infrastrutture e healthcare. Per lei la diversità produce ricchezza. “Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, prendi l'occasione per comprendere”. (Pablo Picasso)

GIOIA GHEZZI

ATM

Presidente

VOTO: 7

Bocconiana, curiosa e attenta alle questioni sociali. E' la prima donna a guidare una grande banca in Italia. Afferma che la riduzione del gender gap rappresenta una questione di equità e di efficienza. “Non esiste barriera, chiusura o confine che si possa imporre alla libertà della mia mente”. (Virginia Woolf)

ELENA GOITINI

BNL, BNP Paribas Italia

Amministratore Delegato, Responsabile

VOTO: 7

Una delle professioniste che si è maggiormente distinta professionalmente a livello nazionale e internazionale, senza dimenticare l’impegno nel sociale. Forte, preparata e con un’energia inesauribile. É considerata una delle 50 donne più potenti del mondo e nel 2018 ha ricevuto uno dei nostri Premi Socrate.

MARIA PATRIZIA GRIECO

Anima Holding

Presidentessa

VOTO: 7

Una top manager che ha a cuore la parità di genere, l’attivismo e la leadership al femminile. Ha saputo consolidare i legami con il suo spirito d’iniziativa e la sua determinazione che la vede impegnata nel confronto con la contemporaneità, prerogativa essenziale per eccellere in un mercato così maschilista. Sotto la sua guida la Coop sostiene l'uguaglianza nella genitorialità, incoraggiando la sottoscrizione alla petizione per l'estensione del congedo di paternità obbligatorio a tre mesi.

MAURA LATINI

Coop Italia

Presidentessa

VOTO: 7+

Personalità polivalente, leader coraggiosa e dinamica. “Sono convinto che circa la metà di quello che separa gli imprenditori di successo da quelli che non hanno successo sia la pura perseveranza.” (Steve Jobs)

ANTONELLA MANSI

Nuova Solmine Iberia

Presidente

VOTO: 7

Nel management italiano è sempre in primissima fila tra le donne meritevoli per competenza, prestigio e potere. Professionista con una lunga esperienza, resta, ad oggi, l’unica donna ad aver ricoperto l’incarico di Presidente di Confindustria. Sa unire intelligenza e avvenenza sbalordendo tutti con la sesta posizione per le gambe più belle d’Italia.

EMMA MARCEGAGLIA

Gruppo Marcegaglia, B20

Presidente e Vice Ceo, Chair

VOTO: 7+

Ha seguito le orme del padre, Romano, entrando nell’azienda di famiglia, prima specializzandosi nel settore delle vendite e del marketing, e poi nel 2017, a soli 40 anni, è diventata CEO del Gruppo. Buon sangue non mente, come hanno dimostrato le sue sorprendenti abilità manageriali, focalizzate sullo sviluppo di una linea imprenditoriale funzionale e sostenibile. Nel 2021 è stata premiata per aver reso l’azienda una delle “migliori imprese al femminile” in cui le donne sono felici di lavorare.

FEDERICA MINOZZI

Iris Ceramica Group

CEO

VOTO: 7+

La tigre di Cesena. Grande lavoratrice, lodevole. E’ una delle personalità femminili più influenti in italia. “Il carisma è l'intangibile che fa desiderare agli altri di seguirti, di starti vicino e di essere influenzati da te”. (Roger Dawson)

MONICA MONDARDINI

CIR

Amministratore Delegato

VOTO: 7+

Considerata una delle 100 donne italiane di maggior successo. Manager solido con oltre 25 anni di carriera, il suo percorso professionale è di ispirazione per molte donne. Il marketing ha sempre fatto parte delle sue attività ed ha saputo cogliere tutte le opportunità affrontando nuove sfide. "Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni". (Eleanor Roosvelt)

MARA PANAJIA

Henkel Italia

Presidentessa e Amministratrice delegata

VOTO: 7+

Stilista e imprenditrice, è una delle donne più apprezzate del mondo nel settore. Forbes l’ha definita la donna più ricca d’Italia (ottava nella classifica generale) con un patrimonio di $ 4,6 miliardi. Ha saputo guidare il Gruppo anche durante i momenti di crisi, puntando ad un modello di business che strizza l’occhio all’intelligenza artificiale e alle strategie Esg per ridurre l’impatto delle attività sull’ambiente. Odia chi pensa che la moda sia solo glamour e da sempre combatte questo rendendo l'ordinario straordinario.

MIUCCIA PRADA

Fondazione Prada

Presidente e Direttrice

VOTO: 7

Soprannominata "The Lady in Red". È tra le 50 donne manager più influenti d'Italia. L’energia e le competenze giuste l'hanno distinta in ambito economico e manageriale . "Le donne appartengono a tutti i luoghi in cui vengono prese le decisioni. ... Non dovrebbero essere l'eccezione." (Ruth Bader Ginsburg).

ALESSANDRA RICCI

SACE

Chief Executive Officer and General Director

VOTO: 7+

Dopo la nomina a Presidente Rai, si è dimessa da Italmobiliare e Ferragamo per dare il massimo in questo nuovo ruolo. Il suo lavoro del resto la rende una risorsa importante e che sa essere produttiva in qualsiasi settore. Sempre attenta alle campagne sulla violenza contro le donne, la Fondazione è stata premiata per la sua inclusività e sensibilità. Con lei, la Rai pone la sostenibilità al centro dei suoi futuri progetti.

MARINELLA SOLDI

Rai, BBC

Presidentessa, CdA

VOTO: 7+

Nata come “La sorella di…”, negli anni è riuscita a celebrare il vero glamour, reinterpretando l’heritage con il suo approccio contemporaneo e la sensualità che ha sempre caratterizzato la Maison. La Designer è diventata essa stessa un’icona continuando a vestire red carpet, star e mantenendo alto il livello della medusa della moda. Donatella Versace si nasce, non si diventa.

DONATELLA VERSACE

Gianni Versace

Direttore Creativo

VOTO: 7

Questa sua rotta non era scritta, tutt’altro. Ma quando stava partendo per lavorare negli Stati Uniti e suo padre le ha detto che avrebbe valutato l’opzione di vendere, ci ha ripensato. Si deve al suo contributo l’apertura della nautica verso designer esterni e la spinta verso soluzioni propulsive innovative. L'azienda ha una prospettiva di crescita del fatturato molto significativa. "Il potere delle donne è quello di creare, nutrire e trasformare". (Diane Mariechild)

GIOVANNA VITELLI

Gruppo Azimut Benetti, Azimut|Benetti SpA., Breithorn Srl, Buzzi Unicem Spa, Marina di Varazze S.r.l.,

Presidente, Membro del CdA

VOTO: 7½

Stabile

Dopo 101 anni, la svolta di Confagricultura: una donna nominata direttrice generale. Professionista seria e tenace che le ha permesso di ottenere la carica. Un curriculum focalizzato sul futuro della tecnologia. In un ambiente di maggioranza maschile si pone a difesa delle donne. “Sono convinto che circa la metà di quello che separa gli imprenditori di successo da quelli che non hanno successo sia la pura perseveranza.” (Steve Jobs)

ANNAMARIA BARRILE

Confagricoltura

Direttrice Generale

VOTO: 7

Determinata, armata di un intelletto creativo e di una penna affilata. La sua esperienza l’ha resa un'esperta internazionale del mercato del lusso e del management creativo e innovatore, con un approccio manageriale improntato sulla sostenibilità, inclusività e empowerment femminile. Crede nell’inclusione e nell’emancipazione femminile, scrivendo nel 2018 un manuale di consigli sulla leadership al femminile, D come Donna, C come Ceo.

SABINA BELLI

Pomellato

CEO

VOTO: 6½

Vincitrice della “mela d’oro” del Premio Marisa Bellisario, è considerata una delle cento donne ad avere successo. Ricercatrice interessata allo sviluppo e all’applicazione della digitalizzazione e delle tecnologie negli ospedali, con il suo lavoro punta a far sì che la telemedicina diventi in futuro un'opportunità reale per tutti i pazienti.

ELENA BOTTINELLI

Gruppo San Donato

Head of Digital Transition and Transformation

VOTO: 6+

Ha iniziato fin da subito a lavorare per posizionare i brand nelle profumerie accanto ai principali marchi di lusso. Dal 2004 è Amministratore delegato del Gruppo che ha visto crescere ed evolversi, portando con sé un’immagine di prestigio. Idee chiare e umiltà così ha scalato i vertici diventando una leader, senza essere mai una carrierista, e perseguendo i valori di una vita semplice in cui mantenere la propria libertà.

FRANCESCA DI CARROBIO

Hermès Italia

CEO

VOTO: 6½

Fashion Designer al timone dell'omonima griffe e vincitrice della XIII edizione del premio Guido Carli. Una carriera iniziata a 5 anni nella sartoria della madre, caratterizzata da ups and downs, e tanto impegno sociale. «Le mie donne sono speciali, forti e attente a ciò che accade intorno a loro, ma delicate e piene di poesia» ed è proprio così che vorremmo vederla.

ALBERTA FERRETTI

Aeffe

Vice Presidente

VOTO: 6½

Una manager ambiziosa e piena di talento, un vero esempio di leadership al femminile. La fortuna, però, le è stata a fianco per tutta la sua carriera, un dato innegabile che ammette col sorriso. La sua è una famiglia da Oscar e, a modo suo, ha saputo scegliere una strada che fosse più nelle sue corde accettando le sfide che derivano da questa coraggiosa scelta.

MELISSA FERRETTI PERETTI

Google Italia

VP e Country Manager

VOTO: 6½

Personalità forte e decisa, impegnata in una guida strategica rivolta al progresso dell’azienda. Fin da giovanissima ha sempre esaudito le aspettative del padre, strappando l’azienda dalle mani dello zio e restando al comando, con lo scopo di espandere il business e affinare il proprio carattere. Avvocatessa, Cavaliere del Lavoro, ha vinto numerosi premi che la elevano come una degli imprenditori più influenti degli ultimi anni. Con la sua leadership la società è riuscita anche a superare i risultati pre-pandemici, dimostrando la solidità necessaria per proseguire il suo percorso di crescita.

MARIA LAURA GAROFALO

Garofalo Health Care

Amministratore Delegato, Azionista di Controllo

VOTO: 6+

Soprannominata la"Signora del caffè". Sensibile e con un’accentuata vena artistica. Ha portato avanti il progetto iniziato dalla mamma inaugurando il nuovo reparto dell’ospedale Regina Margherita che accoglie bambini e ragazzi del reparto di onco-ematologia. “Nessun atto di gentilezza, per quanto piccolo, viene mai sprecato”. (Esopo)

FRANCESCA LAVAZZA

Adisco sezione Piemonte, Finlav, Gruppo Lavazza

Presidente, Amministratore Delegato e Cda

VOTO: 6

Top manager di livello che, grazie alla propria visione innovatrice, ha ricevuto diversi premi per l’imprenditoria, cosmopolita e rivolta alla crescita moderna e vincente dell’azienda. Attualmente è membro di rilievo della società. Continua a perseguire gli interessi dell’azienda con interesse e innovazione.

MARIALINA MARCUCCI

Kedrion Biopharma

CdA

VOTO: 6½

Ha dovuto affrontare molteplici polemiche riguardanti l’egemonia del colosso che rappresenta in Italia. La sua difesa è una verità: hanno permesso all’economia di girare durante i mesi di blocco totale. Dovrebbe però avere più a cuore le condizioni dei propri dipendenti e fornitori. Si è impegnata con il programma “Accelera con Amazon” a supportare le Pmi nel loro processo di digitalizzazione, registrando un record di vendite all'estero per le aziende italiane che hanno deciso di sbarcare su Amazon.

MARIANGELA MARSEGLIA

Amazon Italia e Spagna, Fondazione Telethon

Country Manager, Cda

VOTO: 6+

Radicata alla tradizione di famiglia e appassionata dell’antica arte della distilleria, perseguitrice di un mestiere antico e nobile, un rituale come lei stessa lo definisce, che fa scivolare l’impresa in un incanto di cui si fa portatrice. Quindi imprenditrice oltre che “alchimista”, mastro distillatore come il nonno che con fiducia e resilienza punta alla crescita aziendale, occupandosi anche di comunicazione online e di mercati. Sotto la sua abile guida l'azienda ha conquistato due premi internazionali continuando a guadagnare consensi in tutto il mondo.

CRISTINA NONINO

Nonino

Consigliere delegato

VOTO: 6+

Annoverata tra i cento migliori avvocati donna nel settore antitrust, ricoprendo molti ruoli di prestigio in numerose aziende, cambiando di continuo posizione e ruolo. È stata in Assolombarda per solo quattro mesi prima di prendere le redini di Banca d’Italia, nella quale è però ormai ferma da tre anni. Varcherà ancora una volta la “porta girevole” o avrà finalmente trovato l’azienda giusta in cui rimanere?

ALESSANDRA PERRAZZELLI

Banca d'Italia

Vice Governatore

VOTO: 6-

Da anni in carica ed è più energica del primo giorno. Promuove la ricerca e l’attenzione verso i giovani e la loro formazione, mostrando impegno per lo sviluppo della leadership femminile. Attualmente, l’ecosostenibilità sembra essere l’elemento prioritario del suo lavoro. In prima linea anche sulla crisi energetica, ritiene essenziale creare connessioni tra imprese e mondo della ricerca per accelerare l’innovazione. “Per avere successo, lavora sodo, non mollare mai e soprattutto coltiva una magnifica ossessione.” (Walt Disney)

MONICA POGGIO

Bayer

Amministratore Delegato

VOTO: 7-

Lady Ferrarelle è entrata nel settore della cioccolateria, addolcendo ancora di più la sua carriera. Una professionista ambiziosa che sa coniugare la vita tradizionale alle ambizioni di una carriera in ascesa. Da brava donna del sud non abbandona i suoi amuleti. Attenta al tema dell’empowerment femminile.

ADRIANA PONTECORVO

Ferrarelle Società Benefit, Amedei Toscana

Consigliere delegato, Consigliere di amministrazione

VOTO: 6½

Innovazione e digitale sono le parole chiave di questa donna di polso, sempre pronta a dimostrare le sue strabilianti capacità di controllo. Nel 2019 si è aggiudicata la “Mela d’oro” del Premio Marisa Bellisario nella categoria “Management”. "Una donna con una voce è, per definizione, una donna forte." (Melinda Gates)

ELISABETTA RIPA

Radius Global Infrastructure

Membro del Consiglio di Amministrazione

VOTO: 6½

Una veneziana DOC molto legata alla sua cultura. Il suo segreto una visione strategica del sapersi cimentare nella realtà della Marca, nel suo vissuto, nel suo Dna e doti come creatività e innovazione, così come l’esperienza nei beni di lusso e l’amore per questo settore.

GABRIELLA SCARPA

LVMH

Former Presidente Italia

VOTO: 6

Discendente dell’omonima famiglia che ha messo in piedi il colosso della produzione di mobili da cucina, si ritiene capace di perseguire le tappe fondamentali che l’hanno portata a guidare il Gruppo. Diretta e combattiva, nonostante la crisi degli ultimi due anni ha preso in mano le redini della gestione senza paura, affrontando i problemi un passo alla volta, acquistando persino la Manini Prefabbricati, unendo quindi grande qualità a grande professionalità. La sua azienda punta a rafforzare la presenza in Australia, Cina e Giappone, consolidando un progetto di crescita internazionale avviato da diversi anni.

FABIANA SCAVOLINI

Scavolini

CEO

VOTO: 6½

Dopo aver rilanciato il brand Kiko, ha lasciato l’azienda per dedicarsi all’industria di caffè. Elegante e brillante, ha stabilito un piano industriale di tutto rispetto volte a dimostrare la supremazia del marchio in questa fase postpandemica. Sembra determinata a dimostrare di che stoffa è fatta e sa bene dove andare. Ha previsto un nuovo ciclo di crescita per l’azienda per renderla sempre più globale.

CRISTINA SCOCCHIA

Illycaffè, EssilorLuxottica e Fincantieri

Amministratore Delegato, CdA

VOTO: 6½

Da anni si conferma una vera top employer. La pandemia ha rallentato di molto la filiera industriale, ma la ripresa sembra essere iniziata come dimostra il bilancio dell'azienda che chiude con una crescita del 25,8% rispetto all'anno precedente. La sua leadership si basa sull’autorevolezza più che sull’autorità, perché crede nella sinergia che muove le risorse verso un obiettivo comune.

MANUELA SOFFIENTINI

Electrolux Italia, Commercial Area South

Presidente, Vice Presidente

VOTO: 6+

Discussi

E’ la quarta generazione a gestire l’impero di famiglia, ma non è sicuramente la più capace tra gli eredi. Una donna che crede nella propria professionalità e in quello che legge… nei fondi di caffè. Ha istituito la Fondazione Time2 con l'obiettivo di sostenere iniziative di innovazione, sviluppo sostenibile e inclusione.

ANTONELLA LAVAZZA

Finlav, Gruppo Lavazza

Presidente e Cda

VOTO: 5½

Tra le donne più ricche d’Italia secondo Forbes. Impegnata in progetti sociali e territoriali. Una donna tutta d'un pezzo. Punta sul biomedicale attraverso importanti acquisizioni ed investimenti con l'obiettivo di crescere all'estero.“Sii saldo nelle tue decisioni ma rimani flessibile nel tuo approccio” (Tony Robbins)

ISABELLA SERAGNOLI

Gruppo Coesia

Presidente

VOTO: 5+

Per proposte e interventi questi i recapiti da contattare: tel. 06-93574813 redazione@attimo-fuggente.com
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