Gruppo Bianalisi: Giovanni Gianolli nuovo Amministratore delegato

Il Gruppo Bianalisi, un importante player italiano nel campo della diagnostica integrata, ha annunciato ufficialmente la nomina di Giovanni Gianolli come nuovo Amministratore delegato. Il Gruppo Bianalisi, partecipato da Charme Capital Partners, Columna Capital e dall’imprenditore Giuliano Caslini, ha l’obiettivo di continuare a crescere sotto la guida di Gianolli.

Nel suo nuovo ruolo, Gianolli sarà responsabile dello sviluppo futuro del Gruppo Bianalisi, che ha registrato un fatturato di 200 milioni di euro nel 2023. Questo sviluppo avverrà non solo attraverso l’espansione delle sedi sul territorio con ulteriori aperture e acquisizioni, ma anche attraverso un ampliamento dell’offerta di servizi dedicati alla diagnostica integrata e alla prevenzione.

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Laureato in Economia Aziendale presso l’Università Bocconi, Giovanni Gianolli ha iniziato la sua carriera professionale in Pirelli nel 1989. Ha successivamente ricoperto ruoli di rilievo come Head of Controlling e Chief Financial Officer in diverse aziende nel settore dell’Ict, prima di approdare al settore Salute nel 2006. Qui ha accumulato una solida esperienza come Chief Executive Officer di importanti realtà come Générale de Santé Italia e, negli ultimi 13 anni, Synlab Italia. Durante il suo mandato in Synlab Italia, l’azienda è cresciuta fino a raggiungere una posizione di leadership nella diagnostica medica.

“Sono entusiasta di entrare in Bianalisi, un’azienda che ha registrato finora la crescita più rapida rilevata nel mercato italiano della sanità privata”, ha affermato Gianolli. “Metterò a disposizione la mia esperienza e le mie competenze, per raggiungere gli obiettivi sfidanti che ci attendono nel breve-medio termine. So che potrò contare sul supporto di una rinnovata organizzazione, che vedrà lavorare in sinergia il Comitato Scientifico e una solida squadra di manager, accanto a tutto lo staff e ai professionisti impegnati ogni giorno, nelle nostre strutture, al servizio di pazienti, imprese e territorio”.

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