Il Gruppo Veronesi annuncia un cambio ai vertici con la designazione di Alessandro d’Este come nuovo Amministratore Delegato a partire da aprile, subentrando a Luigi Fasoli, attuale presidente e a.d., il quale lascerà l’incarico per andare in pensione, mantenendo però il ruolo di presidente. Luigi Fasoli ha guidato l’azienda con successo dal 2011, contribuendo al consolidamento della sua posizione nel settore agroalimentare.
Il nuovo amministratore delegato, Alessandro d’Este, attuale presidente e a.d. di Ferrero Commerciale Italia, porta con sé una vasta esperienza nel campo del largo consumo. Il suo percorso professionale inizia in Esselunga ed in Metro C&C, dove acquisisce competenze nel settore della grande distribuzione organizzata. La carriera di d’Este prosegue con ruoli di crescente responsabilità in aziende di rilevanza internazionale, tra cui Coca-Cola, L’Oréal e Pirelli. Prima di unirsi a Ferrero nel 2016, ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato del Gruppo Bauli, contribuendo al suo sviluppo e alla crescita per tre anni.
Oltre al suo impegno aziendale, Alessandro d’Este ha ricoperto importanti incarichi associativi, come la presidenza di IBC, l’Associazione delle Industrie Beni di Consumo, dal 2020 al 2023. In questo periodo, ha guidato un’associazione rappresentativa di oltre 33mila aziende in Italia. Dal 2023 è presidente di GS1 Italy, l’Associazione che sviluppa gli standard più utilizzati nella comunicazione tra imprese.
Il Gruppo Veronesi, operante con i marchi AIA, Negroni e Veronesi, ha chiuso il 2022 con ricavi netti consolidati pari a 3.65 miliardi di euro, confermandosi come una delle principali realtà italiane nel settore agroalimentare. Con circa 8.400 dipendenti e 24 siti produttivi in Italia, l’azienda continua a distinguersi con le vendite sia sul mercato italiano che internazionale, con l’export Made in Italy che raggiunge oltre 70 Paesi e rappresenta il 14% del fatturato totale.