L’annuncio che Bobby Kotick, CEO di Activision Blizzard dal 1991, lascerà l’azienda il 1° gennaio 2024 segna la fine di un’era nell’azienda. La sua uscita è stata prevista in concomitanza con l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Bobby Kotick aiuterà nell’integrazione degli studi di gioco all’interno dei piani di Microsoft durante il periodo di transizione.
Nel 2021, Bobby Kotick era stato coinvolto in uno scandalo che lo aveva visto accusato di minacce a una ex dipendente e di aver trascurato accuse di molestie sessuali all’interno dell’azienda. L’acquisizione di Microsoft aveva fatto pensare che la sua uscita fosse imminente, e l’annuncio ufficiale è giunto poco dopo la conclusione dell’operazione.
Nonostante le controversie, Kotick riceverà un significativo compenso dalla vendita delle sue azioni e potrebbe ottenere un assegno sostanziale in seguito alla sua uscita. La sua uscita rappresenta una svolta nella leadership di Activision Blizzard e avrà probabilmente un impatto sulla direzione futura dell’azienda sotto la gestione di Microsoft.
“In passato, ho dichiarato più volte che avrei aiutato Activision Blizzard nel periodo di transizione”, scrive Kotick nella mail inviata ai dipendenti, “Phil [Spencer] mi ha chiesto di rimanere a capo dell’azienda, e di rispondere alle sue indicazioni, e insieme ci siamo accordati sulla mia permanenza nel ruolo di CEO fino alla fine del 2023. Non vediamo l’ora di continuare a lavorare per la corretta integrazione dei nostri team e giocatori”.