Brian Mariotti, CEO di Funko ha annunciato che prenderà un congedo e cesserà di ricoprire il ruolo di CEO con il pieno sostegno del Consiglio di Amministrazione della società.
“Funko è stato il mio lavoro d’amore per quasi due decenni“, ha dichiarato Mariotti. “Anche se mi allontanerò dall’attività quotidiana per ricaricare le batterie, ho intenzione di rimanere attivo nel nostro Consiglio di Amministrazione. Spero di poter tornare a dare il mio contributo a Funko in nuovi modi creativi. Non vedo l’ora di vedere il nostro team e i fan al San Diego Comic-Con la prossima settimana“.
Il Consiglio di Amministrazione ha nominato Michael Lunsford (in foto) come Amministratore Delegato ad interim e inizierà a cercare un nuovo Amministratore Delegato includendo candidati sia interni che esterni. Mariotti rimane membro del Consiglio di Amministrazione di Funko.
“Brian è stato per anni la forza trainante di Funko e i suoi contributi sono presenti in tutte le innovazioni di prodotto e di vendita al dettaglio dell’azienda. Sono entusiasta che Mike possa subentrare senza problemi, mentre Brian si prende un po’ di tempo. Continueremo a far evolvere questo marchio, che si rivolge ai fan, verso il futuro in modo creativo e significativo“, ha dichiarato il Presidente Charles Denson.
Lunsford, che è entrato a far parte del CdA di Funko nel 2018, ha precedentemente ricoperto il ruolo di Chair of the Compensation Committee e di membro dell’Audit Committeepresidente. Questo sarà il sesto ruolo di amministratore delegato.
“Brian e il team Funko hanno creato un marchio iconico e amato e sono onorato di espandere il mio ruolo nell’organizzazione nei prossimi mesi. In collaborazione con il CFO/COO Steve Nave, il presidente Andrew Perlmutter e il team di leadership, guideremo con attenzione gli sforzi dell’azienda per aumentare la redditività, continuando a deliziare la nostra comunità di fan profondamente legata. Sono molto entusiasta di trascorrere del tempo con i nostri fan, dipendenti, investitori e partner mentre perseguiamo la ricerca di catturare lo zeitgeist degli appassionati di cultura pop“, ha affermato Lunsford.