Carnegie Learning, leader nella tecnologia basata sull’intelligenza artificiale, curriculum e soluzioni di apprendimento professionale per l’istruzione primaria e secondaria, ha annunciato oggi che Chris Hedrick (in foto) entrerà a far parte dell’azienda come Chief Revenue Officer. Chris siederà nel nuovo Carnegie Learning Executive Leadership Team riportando al CEO Barry Malkin .
Chris entra a far parte di Carnegie Learning da Scholastic, dove ha ricoperto il ruolo di Senior Vice President of Sales. Porta quasi trent’anni di esperienza nella gestione delle vendite e delle entrate nell’istruzione primaria e secondaria, lavorando con alcune delle aziende più rispettate del settore.
Prima della sua permanenza in Scholastic, Chris ha lavorato con Houghton Mifflin Harcourt e Cambium Learning, dove ha ricoperto vari ruoli di leadership nelle vendite e ha contribuito in modo significativo alla crescita e al successo di tali organizzazioni. Con questa esperienza, Chris porta una profonda comprensione dei bisogni e delle sfide degli educatori e dei distretti scolastici.
Secondo il CEO Barry Malkin, “La creazione della posizione di Chief Revenue Officer riflette l’attività in espansione di Carnegie Learning e il nostro impegno a portare i migliori talenti. Nel suo ruolo, Chris sarà responsabile dello sviluppo e dell’esecuzione della nostra strategia di entrate, supervisionando tutte le attività che generano entrate e assicurandoci di continuare a crescere e prosperare nel dinamico ed entusiasmante mercato edtech. Con la sua ampiezza e profondità di esperienza – da insegnante di classe a leader delle vendite di grande successo – Chris accelererà il nostro impatto positivo in un numero sempre maggiore di distretti scolastici”.
“Sono stato attratto dall’ambiente dinamico e innovativo di Carnegie Learning”, ha dichiarato Hedrick. “È un’opportunità entusiasmante per creare crescita in un’azienda con un enorme potenziale per trasformare l’istruzione primaria e secondaria. Carnegie Learning è in una posizione unica per fornire esattamente ciò che il mercato richiede con prodotti di alta qualità guidati da ricerca e dati. La differenziazione dei prodotti supportata dalla scienza e dall’intelligenza artificiale più recenti non ha eguali”.