Giovanni Barbagallo, figura rilevante del Pd e del centrosinistra imperiese, nominato dall’assemblea dei soci alla fine di settembre di due anni fa, si è dimesso dalla presidenza della Riviera Trasporti.
“Con il risultato del voto dei creditori ‘chirografari’ ritengo concluso il mio incarico. Mi sono sempre considerato un presidente del presente e non del futuro. Serve ora un presidente che abbia un arco di tempo più lungo per esercitare il proprio mandato, che sia maggiormente in sintonia con l’assetto dell’Ente proprietario e che gestisca con tranquillità il ‘Piano concordatario’ in continuità. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito ad ottenere detti risultati e in particolare il Consiglio di Amministrazione per il fattivo impegno, per la vicinanza e il sostegno avuto in un periodo particolarmente difficile e complicato. So di chiudere un periodo ricco di lavoro consapevole e di avere fatto il mio dovere” afferma Barbagallo.
Il nome dell’ex assessore regionale era stato proposto dall’ex presidente della Provincia, socio di maggioranza di Rt, Domenico Abbo. Barbagallo aveva ricoperto vari incarichi tra cui la poltrona di sindaco, di ex consigliere regionale, di ex consigliere comunale, di ex vicepresidente Autofiori e di ex membro del Cda della Fondazione Carige.
La scelta di candidare Barbagallo due anni fa non era stata condivisa all’interno del Partito Democratico. La corrente minoritaria aveva proposto quale candidato alla presidenza di Rt Lucio D’Aloisio.