Marco Ferretti nominato Presidente del Conservatorio di Musica Arrigo Boito di Parma

Marco Ferretti, professore associato in Economia delle Aziende Pubbliche – Università di Parma -, assessore al Bilancio del Comune di Parma è stato nominato Presidente del Conservatorio di Musica Arrigo Boito – Parma -. La nomina è stata ufficializzata con Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca. Ferretti subentra a Giuseppe Romanini, rimasto in carica per tre anni.

Ferretti,- classe 1971 – laureatosi in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Parma, ha conseguito presso la stessa università il dottorato di ricerca in Economia delle Aziende e Amministrazioni Pubbliche. Inoltre è stato titolare di un assegno di ricerca post-dottorato riguardante i “Sistemi di finanziamento delle Aziende Pubbliche”. Dal 2006 ha iniziato la sua carriera in qualità di Ricercatore e dal 2015 di Professore Associato in Economia delle Aziende Pubbliche presso l’Università di Parma. Tra il 2009 e il 2012 è stato Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo di Parma. Dal 2010 al 2012 è  stato Componente della Commissione di Monitoraggio Qualità e Valutazione dell’Ateneo di Parma e dal 2013 al 2022 è stato Assessore del Comune di Parma. Nell’ambito della formazione post-lauream è Presidente del Master di 2° livello in Management degli Enti Locali e del Master di 1° livello in Management dei Finanziamenti Europei per la Pubblica Amministrazione. È membro dei Comitati scientifici della rivista “Azienda Pubblica – Teoria ed Esperienze di management” e della collana “Aziende Pubbliche e Imprenditorialità Sociale. In ambito accademico è stato impegnato in più aree di ricerca. Una delle principali ha riguardato le tematiche inerenti il Finanziamento degli Enti Pubblici, studio che ha portato alla pubblicazione della monografia “Finanziare l’Ente Pubblico”, con approfondimenti su specifici settori quali i Beni Culturali e, nello specifico, il settore Museale. 

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Ferretti dichiara “E’ un grande piacere e un onore, per me, poter ricoprire, per i prossimi tre anni, il ruolo di Presidente del Conservatorio di Parma. Questa Istituzione è fra le più importanti e antiche al mondo e rappresenta un’eccellenza culturale del nostro territorio, riconosciuto in Italia e a livello internazionale per l’alto livello della didattica e la qualità di insegnanti e studenti. Il mio impegno sarà quello di mantenere gli ottimi risultati raggiunti, cercando di rendere l’Istituzione ancora più attrattiva, e di proiettarla nel futuro anche dal punto di vista gestionale. Gli obiettivi strategici saranno concordati con il nuovo Direttore, ma già da ora mi sento di dire che due temi saranno certamente centrali nei prossimi tre anni: sarà necessario proseguire sulla strada dell’internazionalizzazione, fondamentale per gli studenti e per l’Istituzione, e sarà indispensabile far sì che il Conservatorio sia promotore di arte e cultura sul territorio. Bisognerà moltiplicare le occasioni di connessione con le istituzioni culturali della provincia e della regione, così come aprirsi al rapporto con i privati.  Ringrazio per la fiducia accordatami il Direttore entrante M° Massimo Felici, il Consiglio Accademico e il Ministro dell’Università e, per il lavoro svolto in questi anni, il mio predecessore Giuseppe Romanini e l’attuale Direttore M° Riccardo Ceni. Sono certo che questa esperienza sarà un viaggio in cui tutti insieme raggiungeremo gli obiettivi che auspichiamo.”

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