Antonio Achille è il nuovo Amministratore delegato di Natuzzi

Natuzzi sta lavorando per rafforzare la propria posizione competitiva nel mercato globale dell’arredamento di design e per aumentare l’efficienza del modello operativo dell’azienda. Per raggiungere questo obiettivi ha riorganizzato la governace.

Il fondatore del Gruppo, Pasquale Natuzzi, assume il ruolo di presidente esecutivo e Antonio Achille (in foto) diventa Amministratore delegato, con decorrenza 1 giugno 2021.

Antonio Achille è stato scelto per la grande esperienza nei settori del retail, dei prodotti di marca e lusso. Il manager, con un passato alla McKinsey & Company dove ha svolto il ruolo di Senior Partner & Global Head del settore luxury, guiderà l’esecuzione del Piano Strategico e l’implementazione di tutte le attività finalizzate ad accelerare la crescita del Gruppo e migliorare la marginalità.

Pasquale Natuzzi ha affermato:

“Ritengo che il contributo di Antonio Achille sarà determinante per raggiungere gli obiettivi di crescita e supportare la transizione di Natuzzi verso un modello operativo più efficiente. Antonio è stato scelto per la sua esperienza in trasformazioni aziendali, la visione strategica e il suo orientamento ai risultati, nonché per la sua profonda condivisione dei valori fondamentali di Natuzzi. Conosce molto bene la nostra azienda e i nostri mercati, avendoci recentemente supportato in qualità di advisor”.

Antonio Achille ha commentato:

“Sono fortemente determinato ad accelerare il lavoro svolto dal management in questi anni per far evolvere il Gruppo Natuzzi in un brand di successo, leader globale nel settore dell’arredamento di design e lusso. I prodotti Natuzzi, grazie al loro design unico e ai dettagli artigianali che valorizzano un heritage manifatturiero di oltre 60 anni, rappresentano nel mondo il meglio del design italiano e del Made in Italy ed esprimono appieno il concetto di Italian Harmony, profondamente radicato nel Dna aziendale. Vedo grandi opportunità per Natuzzi poiché questi valori hanno un fantastico potenziale di mercato a livello globale. Sono positivamente colpito dalla quantità e dalla qualità delle opportunità disponibili per accelerare la crescita dell’azienda e migliorare la profittabilità del modello operativo”.

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