Domitilla Mattei, la stilista-snowborder attenta all’ambiente

Il suo brand “Souldaze” utilizza  tessuti naturali, riciciclati e su prezzi accessibili. In arrivo i costumi da bagno da uomo realizzati con plastica riciclata recuperata da mare.

La novità dell’anno saranno proprio i costumi che vanno a salvare le acque del mar Mediterraneo che andranno ad implementare  la collezione femminile realizzata completamente  con fibre naturali e tessuti riciclati da avanzi di produzione.

Il naming del brand tradotto letteralmente significa “stordimento dell’anima” nome scelto dalla designer Domitilla Mattei, trentenne che concentra il senso del benessere nel rispetto della natura e della sinergia con essa.

La Mattei è una donna poliedrica che prima di Souldaze aveva un marchio specializzato in costumi femminili, ma nasce come arredatrice di interni e continua ad associare al suo lavoro da designer quello di insegnante di snowboard, in Svizzera, a Verbier.  Qualche anno fa ha disegnato anche, in edizione limitata, una collezione per The Blonde Salad di Chiara Ferragni, ha declinato il suo marchio ’Souldaze’, fondato sei anni fa, in creazioni casual-eleganti versatili che si possano indossare a tutte le ore del giorno, dall’ufficio, all’aperitivo alle serate, e ora in epoca di pandemia e smart working, in conference call.

La collezione estiva punta su creazioni in tessuti naturali e riciclati, sui toni del bianco, verde, salvia. In linea con il principio di sostenibilità portato in auge dal brand anche i prezzi saranno accessibili con un massimo di 350 euro per un cappotto di lana e cachemire.

In futuro affiora l’idea per la stilista di realizzare una linea da yoga.

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