Milano prima città italiana su WeChat


Milano sbarca su WeChat, la più diffusa app di messaggistica cinese, con un proprio account ufficiale esclusivamente in lingua cinese: Yes Milano. Il capoluogo lombardo è la prima città italiana ad aprire un profilo per raggiungere i turisti dell’Ex Celeste Impero che scelgono Milano e l’Italia e che utilizzano l’equivalente cinese di WhatsApp. WeChat ha una base utenti mensile di oltre 1 miliardo di persone.

L’iniziativa nasce grazie a un investimento della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi. L’annuncio è stato dato negli scorsi giorni a Shanghai nel corso di una presentazione a cui hanno partecipato Teatro alla Scala, FC Internazionale Milano, Camera della Moda e Tencent Group.

Si stima che entro il 2030 il mercato cinese rappresenterà quasi un quarto del turismo globale e che si stima nei prossimi 5 anni avrà per Milano un potenziale di 220 milioni di visitatori.

Il 2018 è stato un anno da record per il turismo meneghino. Milano si conferma tra le mete più attrattive d’Italia, con 7,7 milioni di arrivi (+2,2%) e 15,7 milioni di presenze, in crescita dell’1,6% sull’anno precedente, e con una permanenza media di circa due giorni. Stando ai dati elaborati dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, lo scorso anno i visitatori stranieri hanno raggiunto le 9 milioni di presenze con 4,4 milioni di arrivi, dando distacco ai 3,2 milioni di arrivi e 6,4 milioni di presenza per gli italiani. A subire il fascino di Milano sono, soprattutto, i cinesi: i turisti provenienti dall’Ex Celeste Impero, infatti, nel 2018 sono stati circa 400mila, in aumento dell’1,9% rispetto all’anno precedente.

“Il nostro obiettivo è far scoprire ai visitatori cinesi l’anima della nostra città e allo stesso tempo far ricordare Milano come la città più Chinese-friendly d’Italia”, ha commentato il sindaco Beppe Sala. E il presidente della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Carlo Sangalli, ha aggiunto: “Aprire un account su WeChat dedicato a Milano è una scelta innovativa per offrire ai visitatori cinesi uno strumento efficace in grado di promuovere la dimensione turistica, culturale e imprenditoriale milanese”.

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