Equita: sottoscritto nuovo patto parasociale da 28 manager

 Equita, l’investment bank indipendente italiana, ha visto sottoscrivere da 28 azionisti tra manager, dipendenti e collaboratori un nuovo patto parasociale contenente principalmente impegni di voto e di lock-up, avente ad oggetto tutte le azioni ordinarie di Equita Group dagli stessi detenute direttamente e/o indirettamente.
Il nuovo patto, sottoscritto da 28 azionisti che detengono complessivamente, direttamente e/o indirettamente, 23.375.439 azioni ordinarie di Equita (pari al 46,75% del capitale sociale e al 51,43% dei diritti di voto esercitabili in assemblea, afferma una nota, è volto a rinnovare e rafforzare la partnership e lo spirito imprenditoriale che da sempre contraddistingue Equita. Il patto, in vigore dal 31 luglio 2019, avrà una durata di tre anni, fino al 31 luglio 2022.
     La sottoscrizione del nuovo patto è avvenuta previo e contestuale scioglimento del precedente patto. Di fatto, con la stipula del nuovo patto, il cui contenuto è sostanzialmente in linea con il precedente vengono estesi gli impegni di voto e di lock-up ad altri 23 manager e viene rinnovata al 2022 la scadenza degli impegni stessi.

Torna in alto