Unipol: in nuovo piano punta a 2 mld di utili in tre anni

Due miliardi di utili in tre anni: è questo l’obiettivo del gruppo Unipol col nuovo piano 2019-21 presentato stamattina. Il gruppo vuole anche distribuire 600 milioni di dividendi. Sul fronte dei target industriali la raccolta danni dovrebbe salire a fine piano a 8,7 miliardi (+750 milioni sul 2018) e lo stesso incremento dovrebbe vederlo quella vita, stimata a 5 miliardi. Per ottenere questi risultati il gruppo Unipol rafforzerà la rete distributiva. La controllata UnipolSai nei tre anni di piano, secondo le previsioni del management, cumulerà utili per circa 2 miliardi e staccherà dividendi per 1,3 miliardi. Unipol si aspetta anche progressi dalla catena alberghiera Una e da UnipolRec, la società del gruppo attiva nel settore dei crediti deteriorati. Sul fronte alberghiero l’obiettivo è di alzare la marginalità di Una dai 4 milioni di fine 2018 a 15 nel 2021, con un investimento di circa 28 milioni nel triennio. Per UnipolRec, che sta anche concludendo l’acquisto di un portafogli di Npl da Bper, sarà impegnata a “massimizzare e internalizzare il valore del portafoglio di crediti deteriorati in gestione”, differenziando le strategie di recupero. Durante la presentazione del piano l’ad di Unipol Carlo Cimbri ha anche ribadito che il gruppo salirà dall’attuale 15 a circa il 20% di Bper: una quota “strategica” su cui saranno fatte “valutazioni sul consolidamento”

Unipol: in I trimestre 171 mln di utile, sale raccolta
Unipol, nei primi tre mesi dell’anno, ha realizzato un utile di 171 milioni di euro, in crescita del 18,7% a perimetro costante sull’utile dello stesso periodo del 2018. A comunicarlo il gruppo, che al 31 marzo ha visto una raccolta diretta assicurativa di 2 miliardi per il ramo danni (+3,3%) e di 1,3 miliardi per quello vita (+5,7% al netto di Popolare Vita).

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