Gara Superenalotto, domani l’apertura delle buste. In lizza per gestire il gioco per i prossimi 9 anni Lottomatica, Sisal e Sazka

E’ prevista per domani l’apertura delle buste per la gara del Superenalotto, che decreterà chi gestirà il gioco, oggi affidato a Sisal, per i prossimi 9 anni. Tre i pretendenti, Lottomatica, Sisal ed Italian Gaming Holding (controllata dalla società delle lotterie ceca Sazka ed Emma Capital Ltd). La base d’asta è di “100 milioni di euro, la concessione avrà una durata di 9 anni e l’aggio per il concessionario sarà pari al 5 per cento della raccolta con offerta al ribasso”, si legge nel bando di gara, ma secondo quanto risulta ad Agimeg, sarà una gara molto “forte”, visto che si aspettano offerte al rialzo per quanto riguarda la base d’asta ed al ribasso per quanto riguarda l’aggio del concessionario.
“Entro 10 giorni dalla pubblicazione dell’esito della procedura di selezione, l’aggiudicatario deve attestare il possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria. L’aggiudicatario, a titolo di acconto dell’una tantum offerta, versa 50 milioni di euro all’atto dell’aggiudicazione; all’atto dell’effettiva assunzione del servizio del gioco, versa il residuo importo offerto”. Lo scorso anno il Superenalotto ha ottenuto una raccolta di circa 1,4 miliardi di euro: se gli incassi dovessero mantenersi costanti – ma molto dipenderà dall’entità del jackpot e dalla possibilità nei prossimi anni di poter pubblicizzare quanto messo in palio dal ‘6’ per attirare giocatori, cosa al momento impossibile vista l’introduzione del divieto di pubblicità per giochi e scommesse – si potrebbero superare i 12 miliardi di raccolta nei prossimi 9 anni.
Lanciato nel dicembre 1997, in oltre 21 anni il Superenalotto ha incassato 42,5 miliardi di euro, generando entrate erariali per oltre 20,8 miliardi. Solamente i premi di prima e seconda categoria – ‘6’ e ‘5+’ – hanno dispensato fino a oggi vincite per 4,9 miliardi di euro. Gli anni più ricchi in termini di incassi per il Superenalotto sono stati il 2009, quando anche per effetto del jackpot le giocate superarono 3,3 miliardi di euro, e il 1999 con 3,1 miliardi. Sul primo gradino del podio dei premi più alti di sempre c’è il ‘6’ realizzato il 30 ottobre 2010 grazie a un sistema che premiò 70 giocatori sparsi in tutta Italia, che si spartirono un bottino di 177,7 milioni di euro.

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