Managers & Amministratori

Exploit

Come Direttore Sostenibilità della UEFA, ha saputo coniugare sport e sostenibilità, dimostrando una visione chiara e innovativa. Sempre pronto ad affrontare nuove sfide, è stato scelto per guidare le Olimpiadi di Milano-Cortina, ma si è trovato a fare i conti con ostacoli interni. Con un approccio internazionale e strategico, ha dimostrato la sua capacità di illuminare le organizzazioni in cui lavora. Consiglio: mantenere lo slancio innovativo per futuri successi.
"Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: è il coraggio di continuare che conta." — Winston Churchill.

MICHELE UVA

Uefa

Direttore Sostenibilità

VOTO: 8

In ascesa

Intraprendente e deciso. È l'uomo che assume le celebrità. Vorrebbe fare una televisione che sia contemporanea e internazionale, fatta da italiani che sappiano guardare il mondo. In questi anni ha dato un forte impulso a vari segmenti di business di Discovery. Sta facendo tutte le mosse giuste nello scacchiere televisivo italiano.

ALESSANDRO ARAIMO

Warner Bros. Discovery Sud Europa

Executive Vice Presidente, General Manager e Amministratore Delegato

VOTO: 7+

Con competenza e determinazione, ha affrontato le sfide legate alla gestione del decommissioning nucleare, dimostrando una solida capacità organizzativa e strategica. Proseguire con un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla trasparenza rafforzerà ulteriormente la fiducia nel suo operato. "La vera leadership è guidare con l'esempio, non con la forza." — Sun Tzu

GIAN LUCA ARTIZZU

Sogin

Amministratore delegato

VOTO: 7+

Dimostra competenza e visione strategica, contribuendo a rafforzare l'impatto e la reputazione dell'azienda. La sua capacità di gestire nuove responsabilità è degna di nota, ma un ulteriore focus sull'innovazione potrebbe ampliare i risultati. "La vera saggezza sta nel saper migliorare continuamente." – Mahatma Gandhi

FABIO BARCHIESI

Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.

Vice Direttore Generale

VOTO: 7+

Dirigente e politico di grande esperienza, si è affermato con merito sia in ambito politico, ricoprendo il ruolo di capogruppo di Forza Italia al Senato, sia nel mondo dello sport. Ha pianificato la crescita del nuoto in Italia, ottenendo risultati di rilievo. Anche lui è un acerrimo nemico di Malagò e si prevede che avrà un ruolo determinante nelle prossime elezioni del CONI. Tuttavia, come per altri leader, sarà fondamentale lavorare a una programmazione efficace per garantire una successione all’altezza.

PAOLO BARELLI

Federnuoto

Presidente

VOTO: 7½

Imprenditrice, ricercatrice e chimica italiana che ha costruito una carriera caratterizzata da successi significativi e gratificazioni personali. Uno dei momenti culminanti della sua carriera è stata la nomina a Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, un riconoscimento dei suoi straordinari contributi e del suo impegno nel campo imprenditoriale e scientifico.

CATIA BASTIOLI

Novamont

Amministratore Delegato

VOTO: 7-

È un leader determinato, con una visione chiara e un'attenzione alle innovazioni strategiche. Tuttavia, può migliorare la gestione delle complessità globali per rafforzare ulteriormente il ruolo aziendale. Il percorso è positivo e promettente. "La perfezione non è raggiungibile, ma se inseguiamo la perfezione possiamo cogliere l'eccellenza." – Vince Lombardi

MASSIMO BATTAINI

Prysmian

CEO and General Manager

VOTO: 7½

Manager laborioso e all'avanguardia che ha costruito la sua carriera con dedizione identificandosi con il proprio ruolo. Il suo motto è: " Passione e dedizione sono gli ingredienti dell’innovazione e i valori che hanno sempre guidato il mio percorso professionale".

GABRIELE BENEDETTO

Futura SGR

Chairman

VOTO: 7-

Un amministratore delegato che si distingue per una gestione accurata e uno sguardo rivolto alla crescita del Fondo Italiano d'Investimento. La sua leadership si rivela incisiva, con un orientamento strategico verso opportunità di sviluppo e valorizzazione delle risorse. Può ampliare l’impatto delle sue iniziative con maggiore focus sull’innovazione. "La leadership è la capacità di trasformare una visione in realtà." – Warren Bennis

DAVIDE BERTONE

Fondo Italiano d'Investimento

Amministratore delegato e Direttore Generale

VOTO: 7-

Illuminato e determinato, il presidente del tennis italiano ha saputo rilanciare il movimento in modo straordinario, partendo dal vertice della piramide senza trascurare la base. Gli Internazionali di Tennis, la Coppa Davis e la generazione Sinner rappresentano i fiori all’occhiello dello sport italiano sotto la sua guida. Tuttavia, non è amato da molti colleghi ed è un acerrimo nemico di Malagò (insieme a Barelli), pur senza chiarire quale sia il suo modello di governance e gestione manageriale.

ANGELO BINAGHI

Federtennis

Presidente

VOTO: 7½

Dinamico e intraprendente, ha conquistato la poltrona più ambita dell’azienda. Ha saputo unire il suo charme tutto italiano con lo spirito d’iniziativa tipico degli americani e in questa nuova avventura sta davvero facendo scintille. L’azienda crede molto in lui e nelle sue capacità e per questo lo ha nominato ceo di tutto il Parking Business Line in Nord America.

LUCA BOVALINO

HUB PARKING TECHNOLOGY Gruppo FAAC, TIBA Parking

CEO Nord America

VOTO: 7

Una pioniera audace che coniuga esperienza e passione per guidare la trasformazione digitale. Il suo impegno per la leadership femminile e l'innovazione la rendono un'arma segreta per l'Italia, confermato dal prestigioso Premio Socrate 2022.

SILVIA CANDIANI

Microsoft

Vice President Telco and Media

VOTO: 8

Ha ricevuto il prestigioso Premio Socrate 2022 per il merito. E’ tenace, riservato e intelligente, soprannominato “l’Ufficiale Gentiluomo” per la sua lunga esperienza nella Guardia di Finanza e nell’intelligence del Paese. Nel suo ruolo sa gestire momenti più tranquilli e turbolenti, dimostrando la propria expertise. È stato sostituito da Stefano Pontecorvo.

LUCIANO CARTA

Lapresse

Vicepresidente

VOTO: 8

E’ pronto per nuove aggregazioni, ma ad oggi è già a capo del terzo polo bancario d’Italia. Un professionista lungimirante e acuto.

GIUSEPPE CASTAGNA

Banco BPM

Amministratore Delegato

VOTO: 7-

Em­patica e coinvolgente. Ha tutte le caratteristiche che vengono definite soft skills e che sono fondamentali per essere un manager di impatto. Cdp dovrebbe darle mano libera nel gestire l'azienda. Il suo motto: "Non si otten­gono risultati duraturi senza che persone ci credano".

REGINA CORRADINI D’ARIENZO

SIMEST Spa

Amministratore Delegato

VOTO: 6+

Ha portato Industrie De Nora a nuovi traguardi, consolidandone la leadership nel settore dell’idrogeno verde e conducendola con successo alla quotazione in borsa. La sua visione imprenditoriale punta all’innovazione sostenibile, un settore cruciale per il futuro energetico. Continuare su questa strada sarà la chiave del successo. "L’energia del futuro è quella che rispetta il pianeta." – Anonimo

FEDERICO DE NORA

De Nora

Presidente

VOTO: 7-

Ha assicurato il ritorno dei tifosi sulle piste di Montecarlo. Il suo indiscutibile talento gli ha permesso di lasciare il proprio marchio nel mondo automobilistico. Manager entusiasta e infallibile, sogna di essere il primo CEO a veder gareggiare un pilota donna in Formula 1. È stato nominato Cavaliere del Lavoro 2023.

STEFANO DOMENICALI

Formula 1

Presidente e Ceo

VOTO: 7

Ha dimostrato di essere un manager solido e affidabile, capace di gestire con competenza e professionalità le sfide che si presentano quotidianamente. La sua leadership è stata decisiva nel mantenere il team coeso, orientato agli obiettivi e sempre motivato. Ottimo comunicatore, riesce a far sentire ogni membro della squadra coinvolto e valorizzato. Un piccolo consiglio: continuare a puntare sull'innovazione e sullo sviluppo di nuove strategie per far emergere ulteriormente il potenziale del gruppo.
"La leadership è l'arte di far fare agli altri ciò che tu vuoi fare, perché lo vogliono loro." – Dwight Eisenhower

MARCO DURANTE

LaPresse

Fondatore e Presidente

VOTO: 7½

Si distingue per la sua profonda competenza nel campo dell'etica digitale e della filosofia dell'informazione, temi che ha saputo sviluppare con grande dedizione. La sua capacità di intrecciare concetti complessi con il contesto tecnologico attuale è encomiabile, e il suo lavoro ha avuto un impatto positivo nel promuovere riflessioni etiche nel mondo dell’innovazione. Ha ricevuto il Premio Socrate per la scrittura nel 2020.
"Il segreto per andare avanti è iniziare." — Mark Twain

LUCIANO FLORIDI

Fondazione Leonardo , Yale University

Presidente , Founding director of the Digital Ethics Center

VOTO: 8-

Un professionista con 25 anni di carriera nel mondo della comunicazione e relazioni esterne. Manager poliedrico che ha fatto della sua esperienza un punto di forza per la sua professione in continua ascesa. “Continua a piantare i tuoi semi, perchè non saprai mai quali cresceranno - forse lo faranno tutti". (Albert Einstein)

MARCO FORLANI

BFC Media, L’Espresso Media, Gruppo Hdrà

Ex CEO, Executive Senior Partner

VOTO: 7

L’imprenditrice ha preso le redini dell’azienda di suo padre, Aldo, e ha dimostrato una visione lungimirante nella gestione dell'azienda di famiglia. Con dedizione, determinazione e acume intellettuale, ha saputo prendere decisioni sagge e investimenti geniali che hanno consolidato e promosso il marchio dell'azienda a livello globale, distinguendosi per eleganza e qualità.

GIOVANNA FURLANETTO

Furla

Presidente

VOTO: 7-

E’ il CEO più giovane nel suo settore: nominato per creare, con la sua laurea in Ingegneria Chimica, la formula giusta per rilanciare la banca. Punta molto sulla digitalizzazione e lo sviluppo commerciale. Porta con sé una ventata internazionale nel mondo bancario italiano. Il suo motto? “Aggressivi con i problemi, gentili con le persone”.

FREDERIK GEERTMAN

Banca Ifis

Amministratore Delegato

VOTO: 7½

Donna bocconiana, dallo spirito curioso e sensibile alle questioni sociali. Ha segnato un importante traguardo diventando la prima donna a guidare una grande banca in Italia. La sua visione è chiara: ridurre il divario di genere non è solo una questione di equità, ma anche di efficienza. “Non esiste barriera, chiusura o confine che si possa imporre alla libertà della mia mente”. (Virginia Woolf)

ELENA GOITINI

BNL, BNP Paribas Italia

Amministratore Delegato, Responsabile

VOTO: 7

Si distingue per la capacità di guidare una realtà complessa come Open Fiber, favorendo la diffusione della connettività di nuova generazione e contribuendo a ridurre il digital divide. Continuare a puntare su sostenibilità e innovazione rafforzerà ulteriormente i risultati ottenuti. "Il progresso è impossibile senza cambiamento, e coloro che non possono cambiare idea non possono cambiare nulla." — George Bernard Shaw

GIUSEPPE GOLA

Open Fiber

Amministratore Delegato e Direttore Generale

VOTO: 7+

Da oltre quattro anni tiene le redini in Italia e la sua validità non cede: punta con determinazione verso un futuro migliore e verso il cambiamento. Vede un futuro senza fumo, puntando sul mercato delle Iqos. Con il suo piglio intraprendente e la sua voglia di investire nella tecnologia saprà portare a termine anche questo obiettivo.

MARCO HANNAPPEL

Philip Morris International

Vicepresidente Europa Sud-Occidentale

VOTO: 7

Ha sempre assunto incarichi di crescente responsabilità. Nel suo lavoro persegue l'obiettivo della transizione energetica. “Quando alla fine ho deciso che un risultato vale la pena di essere ottenuto, mi metto al lavoro e provo e riprovo finché non arriva.” (Thomas Alva Edison)

ORAZIO IACONO

Gruppo Hera

Amministratore Delegato

VOTO: 7-

Per favorire la ripartenza vuole rendere più accessibile l’acquisto di auto. Determinato e con una mentalità internazionale, è un manager molto richiesto, ma che porta con sè la pragmaticità delle sue origini. La sfida ora è rimanere al vertice mentre il mondo automobilistico attraversa cambiamenti epocali.

RADEK JELINEK

Autotorino

Director of International Business Development

VOTO: 7-

Con una leadership attenta e un focus sull'innovazione, si distingue nel suo ruolo. La capacità di guidare con competenza le strategie aziendali è uno dei suoi punti forti. Un suggerimento? Continuare a coltivare la relazione con i clienti per anticiparne le esigenze. "Il segreto del successo sta nella costanza dello scopo." – Benjamin Disraeli

LUCA LUCIANI

Telepass

Ceo

VOTO: 7-

Una business woman per eccellenza. Insieme alla sorella Paola sono soprannominate le Royal Sisters del cinema italiano. Guarda con attenzione il mercato e le opportunità che offre, così da trovare sempre più forza per la sua azienda. È sempre propensa al cambiamento, soprattutto se quest'ultimo porta grandi risultati.

FEDERICA LUCISANO

Lucisano Media Group

Amministratore delegato

VOTO: 7-

Manager per vocazione. Una leader polivalente e coraggiosa. “Sono convinto che circa la metà di quello che separa gli imprenditori di successo da quelli che non hanno successo sia la pura perseveranza.” (Steve Jobs)

ANTONELLA MANSI

Nuova Solmine Iberia, CFMI

Presidente

VOTO: 7

Come Condirettore generale, ha mostrato una forte competenza nel dirigere operazioni complesse e nel mantenere una chiara visione strategica. Il suo stile di leadership si distingue per l'attenzione ai dettagli e l'efficacia nelle decisioni, anche se talvolta potrebbe giovare di una maggiore esposizione pubblica. È apprezzato per la sua capacità di costruire relazioni di fiducia in contesti istituzionali.
"Il talento colpisce un bersaglio che nessun altro può colpire; il genio colpisce un bersaglio che nessun altro può vedere." – Arthur Schopenhauer

LORENZO MARIANI

Leonardo

Condirettore generale

VOTO: 7½

Guida con competenza una realtà industriale diversificata, mostrando attenzione sia alla crescita economica che alla sostenibilità. Il suo approccio strategico continua a rafforzare la posizione dell'azienda nei mercati globali. Proseguire nell'innovazione sarà il punto chiave per futuri successi. "Il segreto del cambiamento è concentrare tutta la tua energia non nel combattere il vecchio, ma nel costruire il nuovo." — Socrate

SERGIO MARULLO DI CONDOJANNI

Angelini Industries

CEO

VOTO: 7+

Con una guida focalizzata sull'innovazione e sullo sviluppo tecnologico, contribuisce a posizionare l'azienda come leader nelle infrastrutture intelligenti. La visione strategica e l'impegno verso la digitalizzazione sono i suoi punti di forza. Continuare a spingere su soluzioni sostenibili rafforzerà ulteriormente la sua leadership.

FLORIANO MASOERO

Siemens Italia

CEO, Head of Smart Infrastructure Italy & Digital Industries Italy

VOTO: 7-

Uomo dalle mille risorse. Ex canottiere olimpionico, ora Manager di grande responsabilità. Sta lavorando per portare l'azienda verso nuove conquiste. Non crede nei manager-modello, crede solo nelle persone che lo ispirano e che gli sono di esempio. “La motivazione è tutto. Puoi fare il lavoro di due persone, ma non puoi essere due persone. Invece, devi ispirare chi è sotto di te e fare in modo che egli ispiri le sue persone", (Lee Iacoccca).

LEONARDO MASSA

MSC Cruises, divisione Crociere del Gruppo MSC

Managing Director Italy, Vice President Southern Europe

VOTO: 7½

Guida con competenza e dedizione, valorizzando la sostenibilità e l'innovazione nel settore energetico. Ha dimostrato capacità strategiche nel rafforzare la posizione dell'azienda, con margini di crescita nell'espansione internazionale. Continuare su questa strada porterà risultati sempre più solidi. "Il successo è ottenere ciò che si vuole. La felicità è volere ciò che si ottiene." – Dale Carnegie

PAOLO LUIGI MERLI

ERG S.p.A.

Amministratore delegato

VOTO: 7+

Apparso quasi dal nulla, è una figura discreta e concreta che è riuscita a trasformare Sport e Salute in ciò che Giancarlo Giorgetti, all’epoca Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, aveva immaginato con la riforma dello sport: la motrice dello sport italiano. Molti lo considerano il vero Ministro dello Sport, anche se appare molto rispettoso dei ruoli istituzionali. Tuttavia, dovrebbe mostrarsi più incisivo su diverse questioni di politica sportiva ancora irrisolte.

MARCO MEZZAROMA

Sport e Salute

Presidente

VOTO: 7½

Persona seria, di buon senso. Figura tecnica, quella di un esigente gestore di azionariato. Attualmente, sta portando l’azienda su un profilo più sistemico del passato. "Il buonsenso è la capacità di vedere le cose come sono, e farle come dovrebbero essere fatte." (Josh Billings)

NICOLA MONTI

Edison

Amministratore Delegato

VOTO: 6+

Segretario generale del CONI dal 2013 ed ex atleta di livello internazionale, è molto competente sul versante sportivo, ma meno preparato in ambito manageriale. Considerato (ex?) uomo di fiducia di Malagò, era pronto a candidarsi alla presidenza del CONI, facendo leva su fragili alleanze. Il suo futuro appare incerto.

CARLO MORNATI

CONI

Segretario generale

VOTO: 5

Di fronte a un cambiamento paradigmatico della società sta dimostrando voglia di miglioramento e fiducia nel futuro. Ha avviato un dialogo per le politiche giovanili e forte della sua esperienza è pronto per una futura superpoltrona.

GIAN MARIA MOSSA

Banca Generali SpA

Direttore Generale e Ceo

VOTO: 7-

Manager vulcanico e competente, ha costruito l’intera carriera all’interno di Sport e Salute (precedentemente CONI Servizi), distinguendosi per la sua competenza e un pizzico di sana spavalderia. Sembra operare in perfetta sintonia con il suo presidente, un segno di intelligenza, anche se a volte necessita di essere contenuto per la sua eccessiva intraprendenza, che spesso si spinge a toccare nodi sensibili della politica sportiva.

DIEGO NEPI

Sport e Salute

AD

VOTO: 7½

Un manager ambizioso, sa lavorare con risolutezza e determinazione. Il suo obiettivo è quello di tenere insieme scienza e carità, eccellenza clinica e accoglienza. Svolge il suo lavoro con dedizione e professionalità.

TIZIANO ONESTI

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

Presidente

VOTO: 7-

Apprezzata per la sua passione, la determinazione e l’ottima capacità relazionale. Da sempre impegnata per la parità di genere e la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e aperto. Nel 2021 è stata citata da Forbes tra le 100 donne italiane di maggior successo.

MARA PANAJIA

Henkel Italia

Presidente e Amministratore Delegato

VOTO: 7+

Serio e competente dirigente sportivo, guida il comitato paralimpico da quasi due decenni. Sotto la sua leadership, si sono registrati grandi successi sportivi di vertice, anche se la crescita della base rimane limitata, in parte a causa della necessità di maggiori investimenti pubblici nelle infrastrutture. È considerato un credibile candidato alla successione di Malagò, nonostante abbia fallito nel 2013 l’alleanza con Petrucci e Pagnozzi per ottenere la carica di segretario generale.

LUCA PANCALLI

Comitato Italiano Paralimpico

Presidente

VOTO: 7½

Riveste un ruolo chiave nell'amministrazione e nella direzione generale di Dea Capital. La sua leadership si distingue per competenza e visione, guidando strategie capaci di consolidare posizioni nel settore finanziario. Con una comunicazione efficace e capacità decisionale, può puntare a risultati ancora più ambiziosi. "Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare." – Seneca.

GIANANDREA PERCO

Dea Capital

Amministratore delegato, Direttore generale

VOTO: 7+

Salito alla direzione delle Strategie di Leonardo in sostituzione di Enrico Savio, per volere esplicito di Roberto Cingolani. Uomo di azienda e di numeri. Manager che sa il fatto suo.

ENRICO PERUZZI

Leonardo

Chief Strategy, M&A and Equity Investments Officer

VOTO: 7½

Guida con determinazione Coldiretti, promuovendo l’innovazione e la sostenibilità nel settore agricolo. La sua leadership ha rafforzato il ruolo degli agricoltori italiani, tutelando il made in Italy e affrontando le sfide globali. Potrebbe ampliare ulteriormente il dialogo con le istituzioni europee per massimizzare le opportunità del settore. "Chi non si forma, si ferma." – Anonimo

ETTORE PRANDINI

Coldiretti

Presidente

VOTO: 7

Donna determinata che si è affermata nel settore dell'ICT, tradizionalmente occupato dagli uomini. Con oltre 25 anni di esperienza nel settore IT, ha lavorato a stretto contatto con la Pubblica Amministrazione e le aziende, specializzandosi nei Big Data. Oltre ai suoi successi professionali, si dedica attivamente a temi sociali come l'inclusione delle donne nel mondo del lavoro e il supporto alle persone con disabilità cognitiva, ruolo che le ha valso la nomina ad Ambasciatrice di Ability Garden.

CLAUDIA QUADRINO

I.CON, Sferanet Srl, Olidata

Amministratore delegato

VOTO: 6½

Curioso e deciso, punta su determinate scelte e le manda avanti. Ha portato in azienda innovazioni che impattano positivamente sia sull'aspetto finanziario che culturale. Il suo approccio è imparare da tutto ciò che si fa e tradurlo rapidamente in realtà. È riuscito a portare a termine l'acquisizione di Trussardi.

ALBERTO RACCA

Miroglio Group

CEO

VOTO: 6½

È una professionista che mostra segnali di crescita rapidi e consistenti. La sua azienda, Deas, è recentemente salita alla ribalta per le voci di una possibile acquisizione da parte di Leonardo Spa. Le trattative sarebbero in corso da tempo, suscitando non poche perplessità. Alcuni le attribuiscono ottime relazioni con la Marina Militare e il Ministero della Difesa, mentre le connessioni con Palazzo Chigi sembrano essere meno forti, per usare un eufemismo. Giovane, affascinante e ambiziosa, si dice che nutra una forte passione per l'editoria. La sua capacità di affrontare i progetti con impegno e dedizione è indubbiamente un punto di forza, anche se la mancanza di una visione strategica a lungo termine può a volte limitare l'efficacia delle sue azioni. È stata sostituita da Massimo Artini.

STEFANIA RANZATO

DEAS S.p.A.

CdA

VOTO: 7-

Ha ricevuto il prestigioso Premio Socrate 2022 per il merito. Ha saputo consolidare l’Avio con il nuovo lanciatore made in Italy che è da poco tornato a volare. Orgoglioso della squadra che ha creato, il manager compete nel mercato dei microsatelliti per offrire ai propri clienti maggiori opportunità di lancio.

GIULIO RANZO

Avio s.p.a.

Amministratore Delegato

VOTO: 8

Soprannominata "The Lady in Red", è tra le 50 donne manager più influenti d'Italia. Una professionista straordinaria, esempio di dedizione e competenza. Il suo impatto è evidente nei risultati eccezionali che consegue, guidando con carisma e ispirando chi la circonda. La sua capacità di innovare e risolvere problemi complessi la rende un vero pilastro del suo settore.
"La perfezione non è raggiungibile, ma se inseguiamo la perfezione possiamo cogliere l'eccellenza." – Vince Lombardi

ALESSANDRA RICCI

SACE

Chief Executive Officer and General Director

VOTO: 8

Ha saputo conciliare con efficacia l’impegno alla guida di Simest con la sua vocazione diplomatica, preparandosi a un nuovo capitolo come Ambasciatore in Marocco. Un percorso che unisce strategia, lungimiranza e capacità di rappresentanza internazionale, promettendo ulteriori successi."La diplomazia è l'arte di dire 'bravo cane' finché non trovi un sasso." - Will Rogers

PASQUALE SALZANO

Simest S.p.A, Cassa Depositi e Prestiti

Presidente, Chief International Affairs Officer

VOTO: 7-

Economista preparato e capace nelle relazioni, anche se lo stesso non si può dire per la sua capacità riguardo la gestione del gruppo. Si sperava in un’accelerazione per la crescita aziendale, e le aspettative erano alte poiché designato dallo stesso Draghi, ma attualmente la situazione è in stallo. La sua poltrona è sui carboni ardenti, brucia giorno dopo giorno, forse dovrebbe “togliere alcune castagne dal fuoco con la zampa del gatto”.

DARIO SCANNAPIECO

Cassa Depositi e Prestiti

Amministratore Delegato e Direttore Generale

VOTO: 5+

Tenace. Innovatore. Pragmatico.
Rigoroso con i numeri, ha lavorato alle più importanti privatizzazioni degli ultimi decenni (Enel, Poste Italiane). Da un anno a questa parte sta trasformando Cdp Venture Capital da business unit di Cdp a uno strumento potente di sviluppo dell’impresa nazionale, proponendo di combinare il talento e le conoscenze tecniche degli imprenditori italiani con l’intelligenza artificiale.
Dopo 25 anni passati nelle grandi corporate, applica al Venture Capital un approccio infrastrutturale. Visionario, stratega di lungo periodo, pretende pochi obiettivi chiari e misurabili. Meno finanza, più industria. Tanta sostanza.

AGOSTINO SCORNAJENCHI

CDP Venture Capital

Amministratore Delegato e Direttore Generale

VOTO: 7½

Sta portando l'azienda al top. Questo gli viene riconosciuto anche dal Gruppo che lo ha promosso, ampliando il suo attuale ruolo. Visione strategica, creatività e passione sono i valori che lo guidano.

ANDREA SCROSATI

Fremantle Group

Chief Operating Officer, CEO Continental Europe

VOTO: 7

Un giovane che ha portato un modello imprenditoriale innovativo e vincente. E’ sempre stato il promotore dello smart working in Italia per garantire un buon equilibrio tra vita privata e professionale. Ha da poco ricevuto una promozione di grande responsabilità, in cui ha assunto numerose cariche e ruoli che lo hanno reso un manager di rilievo, e una figura indispensabile all'azienda. “Il capo incute paura; il leader ispira entusiasmo.” (Harry Gordon Selfridge sr.)

MARCO SESANA

Gruppo Generali

General Manager

VOTO: 7-

Uomo della vecchia guardia, un serio professionista che nel corso della sua carriera vanta molte posizioni strategiche all’interno delle diverse aziende. Grazie alla sua grande competenza nel settore della Difesa e delle strategie, ha dato contributi decisivi per lo sviluppo e il consolidamento delle aziende in cui ha lavorato. “I leader non nascono. I leader si creano, e vengono creati dallo sforzo e dal duro lavoro.” (Vince Lombardi)

GIOVANNI SOCCODATO

MBDA Italy

MBDA Executive Group Director Sales & Business Development e Managing Director

VOTO: 7+

Dopo essere stata nominata Presidente della Rai, ha rinunciato ai suoi ruoli presso Italmobiliare e Ferragamo per concentrarsi appieno su questa nuova sfida. Il suo impegno e la sua versatilità la rendono una risorsa preziosa, capace di dare il massimo in ogni settore in cui si trova a operare. Sempre sensibile alle questioni legate alla violenza contro le donne, la sua Fondazione è stata premiata per l'inclusività e la sensibilità. Con il suo ingresso, la Rai pone la sostenibilità al centro dei suoi futuri progetti. In uscita.

MARINELLA SOLDI

Rai, BBC

Former Presidente, CdA

VOTO: 7+

Porta avanti il lavoro della dinastia Tonti con merito. Ha fatto crescere l’azienda in Italia e nel mondo. Per lui la meritocrazia è un valore importante. Pur rimanendo ben radicato nella sua amata Foligno, lo spirito di internazionalizzazione è alla base della dinamicità che caratterizza il suo lavoro.

UMBERTO TONTI

O.M.A. S.p.A

Presidente e Amministratore Delegato

VOTO: 6½

Manager dinamico e intraprendente. È pronto a prendere il volo sviluppando il business aeroportuale e le prospettive di crescita sono molto positive. Super tifoso del Napoli. “Qualità è soddisfare le necessità del cliente e superare le sue stesse aspettative continuando a migliorarsi.” (William Edwards Deming)

MARCO TRONCONE

Adr

Amministratore Delegato

VOTO: 6½

Il design Made in Italy è da sempre simbolo di qualità, bellezza ed eleganza e il manager sa benissimo quali sono i giusti metodi per esportarlo nel mondo. Attento nella ripresa a implementare nuovi modi di lavorare per assicurare la salvaguardia dei suoi dipendenti, il mercato ha avuto un rialzo soddisfacente, ben oltre le aspettative.

MAURO VANDINI

Marazzi Group

Amministratore Delegato

VOTO: 6½

Un professionista che persevera con costanza e fermezza, ha investito molto nell’innovazione tecnologica e sostenibile. È stato un attore chiave di questo business ed ha unito la redditività alla sostenibilità creando valore nelle persone. “La pazienza, la perseveranza e il sudato lavoro creano un'imbattibile combinazione per il successo.” (Napoleon Hil)

FRANCESCO VENTURINI

CircularEvolution, Luiss Guido Carli University, Technip Energies

Presidente, Professor Management Of Innovation And Entrepreneurship, Non Executive Director

VOTO: 7

Un CEO capace di combinare innovazione tecnologica e tradizione, portando Ferrari a consolidare il suo prestigio globale. Sotto la sua guida, il marchio continua a eccellere sia nel settore automobilistico che in quello finanziario. Mantenere questa attenzione al futuro e puntare su sostenibilità e mobilità elettrica potrebbe garantire un successo ancora maggiore. "La tradizione non consiste nel mantenere le ceneri, ma nel mantenere viva una fiamma." – Jean Jaurès

BENEDETTO VIGNA

Ferrari

Chief Executive Officer

VOTO: 7-

Questa sua rotta non era scritta, tutt’altro. Ma quando stava partendo per lavorare negli Stati Uniti e suo padre le ha detto che avrebbe valutato l’opzione di vendere, ci ha ripensato. Si deve al suo contributo l’apertura della nautica verso designer esterni e la spinta verso soluzioni propulsive innovative. L'azienda ha una prospettiva di crescita del fatturato molto significativa. "Il potere delle donne è quello di creare, nutrire e trasformare". (Diane Mariechild)

GIOVANNA VITELLI

Gruppo Azimut Benetti, Azimut|Benetti SpA., Breithorn Srl, Buzzi Unicem Spa, Marina di Varazze S.r.l.,

Presidente, Membro del CdA

VOTO: 7½

Eccelle nel coniugare tradizione e innovazione, portando Lamborghini a nuovi traguardi di prestigio. La sua leadership elegante e visionaria ha consolidato il marchio tra i simboli di eccellenza automobilistica. Continuare a puntare su sostenibilità e nuove tecnologie potrà rafforzare ulteriormente il futuro del brand. "Il segreto del successo è fare le cose comuni in un modo straordinario." – John D. Rockefeller

STEPHAN WINKELMANN

Automobili Lamborghini S.p.A.

Chairman e CEO

VOTO: 7+

Stabile

È una persona che ha dimostrato grande versatilità, passando con successo dalla politica agli affari. Ex delfino di Berlusconi e tre volte alla guida di ministeri chiave, ha saputo costruire una carriera imprenditoriale di successo, presiedendo aziende che fatturano miliardi. Tuttavia, c'è ancora margine per migliorare in termini di trasparenza e comunicazione, aspetti che potrebbero consolidare ulteriormente la sua reputazione. La sua determinazione e capacità di adattamento sono innegabili, e con un maggiore focus sull'innovazione, potrebbe raggiungere traguardi ancora più alti. "Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

ANGELINO ALFANO

ASTM, La Villata Immobiliare, BonelliErede, Policlinico San Donato

Presidente del CdA, Presidente, Partner, Presidente

VOTO: 6½

Dimostra capacità di leadership nel settore retail, con un occhio attento alle esigenze del mercato e alla trasformazione digitale. Il suo approccio strategico rafforza la posizione competitiva dell’azienda. Proseguire nell'innovazione e nella sostenibilità darà ulteriore slancio ai risultati raggiunti. "Il successo non arriva mai per caso." — Jack Dorsey

STEFANO BERALDO

OVS

Amministratore delegato

VOTO: 6½

Prima donna a ricoprire il ruolo di direttore generale di Confagricoltura in un secolo di storia, ha affrontato le sfide con una leadership gentile, superando anche il pregiudizio di un ambiente tradizionalmente maschile. Il suo curriculum, orientato al futuro e alla tecnologia, la rende una figura chiave per l’innovazione. "La leadership è la capacità di tradurre la visione in realtà." – Warren Bennis

ANNAMARIA BARRILE

Confagricoltura, Utilitalia

Direttore Generale

VOTO: 7

Determinata, dotata di un'intelligenza creativa e di una capacità comunicativa acuta. La sua vasta esperienza nel settore del lusso e del management creativo l'ha resa un'esperta riconosciuta a livello internazionale. Ha dimostrato un forte impegno per la promozione dell'inclusione e dell'emancipazione femminile, come testimonia la sua opera "D come Donna, C come Ceo", un manuale che offre preziosi consigli sulla leadership al femminile, pubblicato nel 2018.

SABINA BELLI

Pomellato

CEO

VOTO: 6½

Ha dimostrato abilità nel consolidare una realtà bancaria innovativa, unendo strategia e attenzione alle esigenze dei clienti. Il suo approccio dinamico continua a sostenere una crescita solida. Un ulteriore focus sulla digitalizzazione potrebbe ampliare ulteriormente l’impatto della sua leadership. "La leadership è la capacità di tradurre la visione in realtà." — Warren Bennis

GIOVANNI BOSSI

Cherry Bank

Chief Executive Officer

VOTO: 6-

Una carriera caratterizzata da una resilienza capace di abbattere le barriere, a dimostrazione di come la parità di genere sia un valore essenziale per affrontare i cambiamenti della società attuale. Il suo impegno mira a promuovere l'innovazione nel settore della sanità, consentendo una maggiore accessibilità e qualità delle cure attraverso soluzioni tecnologiche avanzate.

ELENA BOTTINELLI

Gruppo San Donato

Head of Digital Transition and Transformation

VOTO: 6+

Non c’è più un imbianchino in bicicletta a presentare il marchio, bensì una giovane e intraprendente manager alla guida di un team femminile, annoverato tra quelli storici del panorama italiano. Con creatività ed energia, ha ovviato alla crisi della Pandemia trovando soluzioni moderne, investendo sulla tecnologia Industry 4.0. E' tra le 100 donne più influenti d'Italia secondo la classifica Forbes 2022. Che sia solo l’inizio?

ELEONORA CALAVALLE

Pennelli Cinghiale

CEO

VOTO: 6+

E’ un’esperta affidabile e talentuosa, sempre attiva e pronta a nuove sfide. Le sue aree di specializzazione sono innumerevoli, una vera top manager. "Le donne appartengono a tutti i luoghi in cui vengono prese le decisioni. ... Non dovrebbero essere l'eccezione." (Ruth Bader Ginsburg)

DANIELA CAROSIO

BV TECH Group

Vice President

VOTO: 7

Un professionista che si distingue per la capacità di coniugare leadership strategica e attenzione all'innovazione, portando valore sia a Sanofi che a Farmindustria. La sua dedizione verso il settore farmaceutico è un esempio positivo. Continuare a sostenere la sostenibilità e l'accesso globale ai farmaci può rafforzare ulteriormente il suo impatto. "Il segreto del successo è la costanza nel perseguire uno scopo." – Benjamin Disraeli

MARCELLO CATTANI

Sanofi, Farmindustria

Country Lead - President e Managing Director, Italy e Malta, Presidente

VOTO: 7-

Leader affermata con oltre 25 anni di esperienza internazionale. Continua a essere una figura di riferimento nel panorama professionale e rimane una delle professioniste più apprezzate del panorama editoriale e non solo. Meritatamente premiata con il Premio Socrate nel 2019.

LAURA CIOLI

Mediobanca, Sofina, Gruppo Sirti

CdA, Amministratore Delegato

VOTO: 7+

Personalità forte e determinata. Il suo nome compare nella rivista Forbes tra le 100 donne italiane che si sono distinte per il loro impegno e i risultati ottenuti nel loro ambito d’azione. Dice: "Bisogna sapersi relazionare con le altre persone, possedere delle motivazioni forti e, ovviamente, essere ambiziosi, ma occorre anche saper governare la propria ambizione".

SIMONA CLEMENZA

Donna Karan & DKNY

President Europe

VOTO: 7

Un dirigente pieno di risorse e nomine. Le sue conoscenze sono innumerevoli e l’esperienza accademica lo vede impegnato anche come professore alla Bocconi.

PAOLO A. COLOMBO

Colombo & Associati

Socio Fondatore e Presidente

VOTO: 6½

Ha mostrato impegno nel guidare l'innovazione e nel promuovere strategie di crescita sostenibili. Tuttavia, potrebbe rafforzare la capacità di coinvolgere i diversi stakeholder per massimizzare l'impatto delle iniziative aziendali. La strada per l’eccellenza è tracciata, ma richiede ulteriori passi determinati. "La differenza tra un sogno e un progetto è una data." – Walt Disney

VALENTINO CONFALONE

Novartis Italia

President and Managing Director Italy

VOTO: 6½

Una figura di spicco nel mondo delle relazioni istituzionali, apprezzato per la sua intelligenza e abilità comunicativa. Definito "il negoziatore", si distingue per la capacità di manovrare con astuzia nel contesto imprenditoriale. La sua esperienza in aziende come il Gruppo Caltagirone e Anima Holding gli conferisce un grande prestigio. Sebbene lodi siano giustificate, può ulteriormente perfezionare le sue capacità strategiche. "L'astuzia è un vizio, ma quando è onesta non è altro che saggezza." – Giacomo Casanova

FABIO CORSICO

Gruppo Caltagirone, Anima Holding

Direttore Relazioni Esterne, Vicepresidente

VOTO: 7+

Manager con esperienza nel mondo delle telecomunicazioni. Dopo anni di duro lavoro come direttore commerciale ha quasi co-coronato il suo sogno di guidare l’azienda ma deve dividere la poltrona in due con Benoit Hanssen. Avere due persone al comando potrebbe essere deleterio, in quanto le due visioni di potere e i due caratteri forti potrebbero scontrarsi. Sarà vero quindi il detto "Troppi cuochi rovinano il brodo"?

GIANLUCA CORTI

WindTre

Co-CEO

VOTO: ?

Una persona estremamente competente, intelligente e astuta. Il suo obiettivo era di diventare il nuovo Direttore Generale di Leonardo, ma alla fine ha scelto un’altra strada. È evidente che possiede una profonda conoscenza del mercato degli elicotteri. Una buona idea sarebbe quella di installare un eliporto sul tetto della sede, una proposta interessante per velocizzare le sue visite. Tuttavia, ci sono molti problemi da tenere a mente… “L'astuzia è un vizio, ma quando è onesta non è altro se non saggezza, cioè una virtù.” (Giacomo Casanova)

GIAN PIERO CUTILLO

Leonardo

Managing Director Divisione Elicotteri

VOTO: 7-

La sua personale sensibilità verso uno stile di vita sostenibile l’ha condotta ad applicare questo principio anche nella vita professionale. Idee chiare e umiltà così ha scalato i vertici diventando una leader, senza essere mai una carrierista, e perseguendo i valori di una vita semplice in cui mantenere la propria libertà.

FRANCESCA DI CARROBIO

Hermès Italia

CEO

VOTO: 6½

Persona seria e competente a cui non manca l’ambizione. Pochi risultati sportivi ma dalla sua parte il merito di aver stabilizzato una federazione complessa e di aver rilanciato Piazza di Siena. È lui il cavallo di Malagò per una eventuale successione al CONI in mancanza della approvazione del quarto mandato.

MARCO DI PAOLA

Federequitazione

Presidente

VOTO: 6

Dimostra competenza e ambizione, supportato da un curriculum di spessore. Tuttavia, l'approccio al sistema pensionistico e alla gestione immobiliare richiede una maggiore attenzione strategica. Sono stati fatti alcuni progressi, ma c'è ancora margine di miglioramento. Il futuro appare promettente, a patto che riesca a bilanciare visione e pragmatismo. Lui e il suo team stanno cercando di sciogliere il nodo che stringe il Gruppo’s Romeo Gestioni.

GABRIELE FAVA

INPS

Presidente

VOTO: 6+

Una carriera trentennale in multinazionali bancarie e assicurative, nell'ambito Risk Financing, Financial Advisory e Services. Il suo ruolo è quindi risultato di esperienza e dedizione. “Uno sforzo continuo - non la forza o l'intelligenza - è la chiave che sprigiona il nostro potenziale.” (Winston Churchill)

CARLO FERRARESI

Generali, Cro Forum

Group Chief Risk Officer, Vice Presidente

VOTO: 7-

Si distingue per una guida decisa e una visione strategica che spingono l'azienda verso l'eccellenza. L'attenzione ai dettagli e l'approccio collaborativo le conferiscono un ruolo di rilievo nell'ambiente aziendale. Un suggerimento? Continuare a esplorare soluzioni innovative per mantenere il vantaggio competitivo. "Il segreto del successo è fare le cose comuni in un modo insolito." – Booker T. Washington

MONIA FERRARI

Capgemini

Amministratore delegato

VOTO: 6-

Dimostra capacità di guida e visione strategica nel settore bancario, con particolare attenzione all'innovazione e alla trasparenza verso i clienti. Il suo contributo ha consolidato la posizione dell'azienda nel mercato. Continuare su questa strada garantirà ulteriori successi. "La leadership è l'arte di ottenere più di quanto la scienza della gestione ritenga possibile." — Colin Powell

ALESSANDRO FOTI

Fineco Bank

Amministratore delegato, Direttore generale

VOTO: 6½

La sua leadership in Italgas si distingue per dedizione e capacità di adattamento, ma il percorso verso una maggiore incisività strategica richiede ulteriore determinazione. Le competenze tecniche sono solide, ma serve più slancio innovativo per raggiungere risultati d’eccellenza.
"Non c’è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare." – Seneca

PAOLO GALLO

Italgas

Chief Executive Officer

VOTO: 6-

Soprannominata “Lady Sanità”. “Dalla ribellione contro la volontà paterna che la voleva medico al mestiere di imprenditrice. Personalità forte e decisa, impegnata in una guida strategica rivolta al progresso dell’azienda.

MARIA LAURA GAROFALO

Garofalo Health Care

Amministratore Delegato e Azionista di Controllo

VOTO: 6+

Dice: “bisogna anche avere la fortuna di trovarsi nel posto giusto al momento giusto”, e così è successo a lei e per una serie di causalità è entrata in una società che le ha fatto conoscere Patek Philippe. Punta alla qualità e non solo alla quantità se fa una promessa, le mantiene. Se dice una cosa, è quella. Senza compromessi.

LAURA GERVASONI

Patek Philippe

Direttore generale

VOTO: 7-

Il suo ruolo da “ambasciatore” dell’azienda lo ha portato in Cina e, da quasi tre anni, conduce con efficienza il proprio lavoro. Il suo piglio giornalistico lo rende acuto e un grande professionista.

GIANNI DI GIOVANNI

Eni

EVP Representative Office China, Chairman Eni China B.V

VOTO: 6+

Nonostante la buona volontà e qualche spunto positivo, i risultati tardano ad arrivare. A tratti mostra impegno, ma spesso manca la capacità di tradurre le idee in azioni concrete. La preparazione sembra esserci, ma manca quel pizzico di strategia che fa la differenza. Qualche luce si intravede, ma il percorso è ancora in salita. Insomma, c'è tanto da migliorare e lo sa bene anche lui.
Come diceva Oscar Wilde: "L'esperienza è il nome che diamo ai nostri errori". Forse è ora di accumularne di meno.

PIETRO GIULIANI

Azimut Holding

Presidente

VOTO: 5-

Il manager ha molto a cuore il futuro del pianeta e cerca di portare il tema della sostenibilità con sè. Dalla sua precedente esperienza in Giappone ha riportato qui in Italia la pratica dello smart working, anticipando i tempi e riuscendo a rispondere ai problemi legati alla pandemia.

FULVIO GUARNERI

Unilever Italia

Presidente, CEO

VOTO: 6½

La sua carriera è costellata da innumerevoli cariche, prova del suo fiuto e delle sue ottime doti comunicative. Il suo obiettivo principale è puntare sugli investimenti riguardanti il 5G per digitalizzare il Paese.

PIETRO GUINDANI

Vodafone Italia

Chairman

VOTO: 6½

Con una leadership stabile e un chiaro orientamento strategico, contribuisce alla crescita e alla solidità del brand. Si distingue per l'attenzione ai dettagli e la capacità di guidare il team verso obiettivi comuni. Può ulteriormente arricchire la visione aziendale puntando sull'innovazione creativa. "Il successo è una scala che non puoi salire con le mani in tasca." – Philip Wylie

SIMON HUNT

Campari

Amministratore delegato

VOTO: 6½

Il manager crede moltissimo nei giovani e nel “rinascimento digitale”: la pandemia gli ha sicuramente dato una mano nell’accelerare i processi di digitalizzazione.

EMANUELE IANNETTI

Polo Strategico Nazionale

CEO

VOTO: 6-

Incarna la forza del proprio marchio e sa essere diretto nelle sue considerazioni. Chiude il 2021 con grandi successi e si dimostra sereno per il 2022 in un mercato turbolento.

PIETRO INNOCENTI

Porsche Italia

Direttore Generale

VOTO: 6+

La crisi nera che ha colpito il settore turistico con l’arrivo della pandemia non è ancora passata, ma la sua grande esperienza lo rende un protagonista assoluto per organizzare la ripresa. Adattarsi a una nuova normalità, ecco l’oculatezza di un professionista preparato e serio.

FRANCO ISEPPI

Touring Club Italiano

Ex Presidente

VOTO: 6½

Si dice di lui che ogni cosa che tocca diventa oro: ha sicuramente un fiuto eccezionale. Dopo aver rivoluzionato la comunicazione media di Tim, ha deciso di lasciare il gruppo per buttarsi a capofitto in nuovi importanti progetti.

LUCA JOSI

Tim-Telecom Italia, Fondazione Tim

Ex Responsabile Brand Strategy, Media & Multimedia Entertainment , Cda

VOTO: 7½

Una storia ricca di passione e di vita. Ha iniziato come cassiera a quindici anni e ha scalato piano piano la vetta del mondo supermercati, diventando nel 2023 presidente di Coop Italia. Grazie al suo spirito d'iniziativa e alla sua determinazione, ha consolidato i legami che la rendono un punto di riferimento nel confronto con la contemporaneità, una caratteristica essenziale per eccellere in un mercato spesso dominato dalla mascolinità.

MAURA LATINI

Coop Italia

Presidentessa

VOTO: 7+

Un bocconiano con grande esperienza e capacità di diplomazia, vuole ripartire il prima possibile. Ha organizzato molteplici business plan per ogni evenienza dimostrando la sua lungimiranza e la voglia di arrivare preparato di fronte ai futuri potenziali scenari, ma le difficoltà e gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Si aspetta solo un miracolo di San Gennaro.

FABIO MARIA LAZZERINI

Com.Tel SpA

CEO

VOTO: 6+

Giovane, ambizioso e determinato a raggiungere nuovi traguardi, ha grandi idee per migliorare l'Italia. Nonostante le sue competenze siano indiscutibili, la sua carriera ha ancora ampi margini di crescita. I risultati finanziari del primo trimestre del 2024 gli danno ragione sulla crescita dell'azienda.

BENEDETTO LEVI

Iliad Italia

CEO

VOTO: 6+

Manager silenzioso e capace, in grado di resistere all’onda d’urto di Alessandro Profumo e di ritagliarsi, poi, uno spazio centrale nella nuova gestione. Questo, grazie alla sua lunga esperienza in azienda e a un’eleganza - si vocifera - che positivamente lo contraddistingue.

ANTONIO LIOTTI

Leonardo

Chief People & Organization Officer

VOTO: 7

Un imprenditore di tutto rispetto che continua a dover combattere con le fake news contro il vaccino AstraZeneca. E’ razionale e capace, un consulente benvoluto da tutti e sempre sulla cresta dell’onda.

PIERO DI LORENZO

IRBM Science Park Spa

Fondatore e Presidente

VOTO: 7-

Un top manager di alto livello che si distingue per la sua visione innovativa e imprenditoriale. Grazie al suo approccio cosmopolita e orientato alla crescita moderna e vincente dell'azienda, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti nel campo dell'imprenditoria. Attualmente ricopre un ruolo di rilievo all'interno dell'azienda e continua a perseguire gli interessi della società con passione, interesse e costante innovazione, contribuendo al suo successo continuo e alla sua crescita.

MARIALINA MARCUCCI

Kedrion Biopharma

Cda

VOTO: 6½

La sua passione è costruire e sviluppare aziende a livello globale. Ha una profonda conoscenza del business dell’azienda ed è in una posizione ideale per garantire continuità e sviluppo.

MARIANGELA MARSEGLIA

Amazon Italia e Spagna, Fondazione Telethon

Country Manager, Cda

VOTO: 6+

Crede nel potenziale resiliente di Roma come capitale economica, ma le sue origini lombarde lo mantengono fedele a Milano. Protagonista del settore finanziario italiano, guida con mano sicura CityLife. Il Palazzo delle Scintille, acquisito per oltre 30 milioni nel 2019, è stato prestato come centro vaccinale alla regione.

ALDO MAZZOCCO

Generali Real Estate S.p.A., Generali Real Estate SpA SGR, CityLife SpA

Amministratore Delegato e Direttore Generale, Presidente

VOTO: 6+

Un professionista che unisce competenza tecnica e visione strategica, mostrando una solida capacità di gestione in contesti complessi come la regione Sud Est Mediterranea ed Eurasia. Tuttavia, può perfezionare ulteriormente il bilanciamento tra innovazione e concretezza operativa per amplificare il successo. "L’eccellenza non è un atto, ma un’abitudine." – Aristotele

ANDREA MISSORI

Ericsson Italia

CEO, Head of Customer Unit South East Mediterranean & Eurasia Region, Presidente

VOTO: 6½

Con una leadership solida e determinata, ha saputo guidare Monte dei Paschi di Siena in un contesto complesso, rafforzandone la stabilità e l'immagine. Il suo impegno nel rilancio dell’istituto bancario è evidente. Continuare a investire sulla digitalizzazione e sul miglioramento del servizio clienti può consolidare ulteriormente i risultati ottenuti.

PASQUALINO MONTI

ENAV

Amministratore delegato

VOTO: 6-

Dimostra una capacità gestionale solida, con alcune scelte coraggiose che potrebbero essere affinate per garantire maggiore stabilità e crescita. L'operato risulta promettente ma con margini di miglioramento, soprattutto nel consolidare i risultati ottenuti. "Non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza." – Johann Wolfgang von Goethe

ANDREA MUNARI

Amco

Amministratore delegato

VOTO: 6½

Imprenditrice che incarna la passione per un mestiere antico e nobile: la distillazione, un rituale che trasforma l'impresa in un incanto di cui è portatrice. Si definisce "alchimista" e mastro distillatore, seguendo le orme del nonno. Con fiducia e resilienza, si impegna per la crescita aziendale, occupandosi anche della comunicazione online e dei mercati. Grazie alla sua guida abile, l'azienda ha conquistato due premi internazionali e continua a guadagnare consensi in tutto il mondo.

CRISTINA NONINO

Nonino

Consigliere delegato

VOTO: 6+

È un leader capace di sviluppare un network commerciale con visione strategica. La sua attenzione alla sostenibilità e alla riduzione dei costi energetici dimostra un approccio responsabile. Deve però puntare di più su innovazione e risultati concreti. "La responsabilità sociale è il prezzo del successo." – Howard Schultz

FABIO PAMPANI

Douglas Sud Europa

CEO

VOTO: 7-

Sono lontani gli anni di gavetta fatta nelle tv locali livornesi, il manager ora ha sbancato il lunario su una piattaforma come Amazon Prime Video. Ha rischiato molto riuscendo a portare un format come Lol qui in Italia. Le frecciatine alla Rai, però, non smettono mai di sorprendere.

LEONARDO PASQUINELLI

Endemol Shine Italy

Amministratore Delegato

VOTO: 6½

Un professionista con una volontà di ferro che ha delineato un piano ben preciso per riprendere in mano il futuro della propria azienda. Sempre sul pezzo.

DOMENICO PELLEGRINO

Gruppo Bluvacanze

Amministratore Delegato

VOTO: 7-

Poliedrico e serio, sa tenersi stretto i talenti che acquisisce. Vuole diventare ancora più competitivo potenziando l’organico della sua squadra.

ANTONIO PERCASSI

Gruppo Percassi

Presidente

VOTO: 7

Manager di successo, dotata di talento e ambizione, che si distingue come esempio di leadership femminile. Nonostante riconosca il ruolo della fortuna nel suo percorso professionale, affronta le sfide con determinazione e un sorriso, mostrando una prospettiva positiva e resiliente. Proveniente da una famiglia benestante e di prestigio, ha saputo percorrere una strada che rispecchia le sue inclinazioni personali, affrontando coraggiosamente le sfide che ne derivano.

MELISSA FERRETTI PERETTI

Google Italia

VP e Country Manager

VOTO: 6½

Forte professionista dello sviluppo aziendale. La sua carriera è stata un percorso di successo e cambiamento continuo. Annoverata tra i cento migliori avvocati donna nel settore antitrust, ricoprendo molti ruoli di prestigio in numerose aziende, cambiando di continuo posizione e ruolo. Varcherà ancora una volta la “porta girevole” o avrà finalmente trovato l’azienda giusta in cui rimanere?

ALESSANDRA PERRAZZELLI

Banca d'Italia

Vice Direttrice Generale - Deputy Governor

VOTO: 6-

Soprannominato "Mister Cepu" con una rilevante carriera imprenditoriale alle spalle. Perseguitato dai guai giudiziari. "Ogni attività comporta dei rischi. Siate pronti ad andare al tappeto". (Richard Branson)

FRANCESCO POLIDORI

Cepu, Fondazione eCampus, Link Campus University

Fondatore, fondatore e Presidente, co-fondatore

VOTO: 7-

Lady Ferrarelle ha ampliato i suoi orizzonti entrando nel settore della cioccolateria, aggiungendo un dolce capitolo alla sua carriera. Ambiziosa professionista, sa bilanciare la vita tradizionale con le ambizioni di una carriera in crescita. Fedele alle sue radici meridionali, conserva i suoi amuleti mentre affronta nuove sfide. Attenta al tema dell'empowerment femminile, continua a ispirare e guidare con il suo esempio.

ADRIANA PONTECORVO

Ferrarelle Società Benefit, Amedei Toscana

Consigliere delegato, Consigliere di amministrazione

VOTO: 6½

Una figura con ottime capacità di gestione e innovazione, dimostrando prontezza nelle risposte alle sfide del settore GDO italiano. Tuttavia, il percorso può arricchirsi con una maggiore diversificazione strategica. Il suo impegno e la voglia di migliorare sono evidenti.

FRANCESCO PUGLIESE

Monviso, F.lli De Cecco di Filippo, INALPI S.p.A.

Presidente, Cda

VOTO: 6+

Si distingue per la gestione meticolosa e il forte legame con la tradizione familiare, ma l'approccio conservativo talvolta limita l’innovazione necessaria per affrontare i mercati globali. Una maggiore apertura a nuove strategie potrebbe rafforzare il suo impatto. "Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore." Albert Einstein

GIAN LUCA RANA

Pastificio Rana

Amministratore Delegato

VOTO: 6-

E’ a capo di una storica azienda italiana di arredamento e il suo ruolo di rafforzamento sta dando i suoi frutti. "Non c’è nessuna alternativa al lavoro duro." (Thomas Edison)

DARIO RINERO

Lifestyle Design

CEO

VOTO: 6½

Crede nell'importanza di costruire relazioni e mantenere le persone connesse. La digitalizzazione e l'innovazione tecnologica fanno parte del suo DNA, poiché migliorano la qualità della vita delle persone. È sempre pronta a dimostrare le sue strabilianti capacità di controllo. "Una donna con una voce è, per definizione, una donna forte." (Melinda Gates)

ELISABETTA RIPA

Radius Global Infrastructure

Membro del Consiglio di Amministrazione

VOTO: 6½

Ha saputo cogliere un’esigenza di mercato, trasformando un’idea semplice in un marchio di successo. HeyDude ha conquistato il pubblico con comfort e praticità, portandolo fino alla cessione a Crocs. Un percorso brillante, ma la sfida ora è continuare a lasciare il segno nel mondo della moda. "Il design non riguarda solo l'aspetto, ma anche come funziona." – Steve Jobs

ALESSANDRO ROSANO

HeyDude

Founder

VOTO: 6+

Il valore del gioco di squadra è stato l’asso nella manica della sua carriera, ma gli ha insegnato soprattutto quando fare un passo indietro e accettare la sconfitta. Dopo un anno difficile, ha venduto in USA oltre 60 aree di ristoro per 320 milioni di euro, ma la svolta sembra essere dietro l’angolo.

GIANMARIO TONDATO DA RUOS

Autogrill, WorldDuty Free

Amministratore Delegato, Presidente

VOTO: 6½

La capacità di coniugare strategia e acquisizioni con una visione chiara e proattiva è il suo punto di forza. Il contributo al team si distingue per professionalità e risultati tangibili. Potrebbe valorizzare ulteriormente il lavoro di squadra, già buono, per un impatto ancor più significativo. "Il successo è fare cose ordinarie in modo straordinario." – Jim Rohn

NICOLÒ SAIDELLI

Ardian Italy

Head, Advisor to the CEO on strategy and acquisitions, Co-Head of Buyout

VOTO: 6½

Manager stimato e di lungo corso. Ha alle spalle importanti esperienze nel settore della consulenza, assicurazione e riassicurazione. Ha archiviato le stagioni difficili ed oggi è impegnato con costanza nel suo operato.

ALESSANDRO SANTOLIQUIDO

Cronos Vita S.p. A

Direttore generale

VOTO: 6½

Dimostra una leadership incisiva e una visione strategica nel guidare l'azienda in un mercato competitivo. La capacità di adattamento e il focus sull'innovazione lo distinguono, ma puntare ancora di più sullo sviluppo di partnership locali potrebbe ampliare ulteriormente il raggio d'azione. "La qualità di un leader si riflette negli standard che egli stabilisce per sé stessi." Ray Kroc

MATTEO SARZANA

Deliveroo Italia

General manager

VOTO: 7-

Donna di ingegno, volitiva e determinata. Discendente dell’omonima famiglia che ha messo in piedi il colosso della produzione di mobili da cucina, si ritiene capace di perseguire le tappe fondamentali che l’hanno portata a guidare il Gruppo. Se vuoi ascoltare una leggera vibrazione della sua voce invitala a parlare del patron più amato dagli italiani, suo padre.

FABIANA SCAVOLINI

Scavolini

CEO

VOTO: 6½

Dimostra una buona gestione del marchio, puntando su qualità e innovazione. Tuttavia, può ancora migliorare nella strategia di espansione e nella comunicazione con il pubblico. L'attenzione ai dettagli e la visione strategica sono i suoi punti di forza, ma serve più audacia per spingere il brand a nuovi traguardi. "Il miglioramento è il risultato di un impegno costante." – John Wooden

MARCO SCHIAVON

Caffè Borbone

Amministratore delegato

VOTO: 6+

Ha sempre il tono di voce determinato di chi ha capito presto che nella carriera contano il talento e la fortuna e anche, e soprattutto, la disciplina. Una leader che coniuga quattro tipi di quozienti diversi: quello intellettivo, emotivo, politico e morale. Sembra decisa a dimostrare di che stoffa è fatta e sa bene dove andare.

CRISTINA SCOCCHIA

Illycaffè, EssilorLuxottica e Fincantieri

Amministratore Delegato, CdA

VOTO: 6½

Manager serio con più di 20 anni di esperienza in RAI. L’ad di Via Rossellini è sempre riuscito a risolvere i problemi che gli si sono posti davanti e ha limitato i danni sulla diminuzione del valore dei diritti televisivi della Serie A. Gestione della Supercoppa in Arabia saudita discutibile.

LUIGI DE SIERVO

Lega Serie A

Amministratore Delegato

VOTO: 7

È una guida determinata che porta avanti con successo l’eredità dell’innovazione e della qualità aziendale. La sua dedizione alla ricerca e sviluppo è una spinta fondamentale per il progresso di Mapei. Concentrarsi ulteriormente sulla sostenibilità potrebbe ampliare il valore della sua leadership. "Il segreto del successo è fare le cose comuni in un modo straordinariamente bene." John D. Rockefeller

MARCO SQUINZI

Mapei

Amministratore Delegato, Direttore Ricerca e Sviluppo

VOTO: 7-

Come un cane da tartufo ha un ottimo fiuto per gli affari. Sa identificare le giuste opportunità di investimento con ritorni interessanti. E’ un cavaliere al merito della Repubblica che sa sostenere il proprio territorio.

GIOVANNI GORNO TEMPINI

Cassa Depositi e Prestiti SpA, Fondazione CDP

Presidente

VOTO: 6+

È una figura competente e ambiziosa, capace di consolidare il marchio in un settore competitivo. Tuttavia, l'attenzione all'innovazione e alla gestione del cambiamento può essere ulteriormente affinata per garantire una leadership ancora più incisiva. Il potenziale per eccellere c'è tutto. "La misura dell'intelligenza è la capacità di cambiare." – Albert Einstein

MATTEO TIRABOSCHI

Brembo

Presidente esecutivo

VOTO: 6+

La gestione si caratterizza per una visione orientata al miglioramento della sicurezza e alla modernizzazione delle infrastrutture. Tuttavia, alcune aree di comunicazione e trasparenza verso il pubblico potrebbero beneficiare di ulteriore attenzione. Un passo deciso verso l'eccellenza è ancora alla portata. "Non si può cambiare il vento, ma si possono orientare le vele." – Seneca

ROBERTO TOMASI

Autostrade per l'Italia

CEO

VOTO: 7-

Low profile, concretezza e chiarezza sono solo alcune delle qualità di questo manager con alle spalle una carriera internazionale. Vuole continuare a investire in Italia e ha piena fiducia nelle aziende italiane.

MARCO TRAVAGLIA

Nestlè Italia

Amministratore Delegato e Presidente

VOTO: 6½

Uno dei businessman più conosciuti, imprenditore con un patrimonio netto di 3 miliardi di dollari che, dagli anni ‘80 a oggi, lo ha portato in vetta nel settore. "Questo accordo rappresenta l'ingresso del nostro gruppo in un mondo di alta esclusività e creatività”.

SANDRO VERONESI

Calzedonia

Fondatore e Presidente

VOTO: 7+

Dimostra dedizione nel gestire un ruolo complesso, con un impegno particolare verso la transizione energetica. Tuttavia, un focus maggiore sulla semplificazione delle procedure e sul dialogo con gli stakeholder potrebbe ampliare ulteriormente l'impatto delle sue iniziative. Le basi per crescere ci sono tutte. "Non è la specie più forte che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti." – Charles Darwin

VINICIO MOSÈ VIGILANTE

GSE

Amministratore delegato

VOTO: 6½

Discussi

L’uomo ombra dello Zar Carlo Cimbri, è la mente che si occupa delle operazioni finanziarie, ma le operazioni immobiliare gestite dai suoi sottoposti potrebbero essere per lui il suo "Waterloo".
Per questo motivo, motiviamo il doppio voto come segue: 7 per la superba gestione finanziaria, 3½ per la debole gestione immobiliare. Finalmente ha iniziato a tagliare alcuni rami secchi. Una domanda sorge spontanea: i padroncini/appaltatori lavorano per la sua azienda, o è l’azienda a lavorare per loro?
"Waterloo è una battaglia di primo ordine, vinta da un capitano di secondo." (Victor Hugo)

RICCARDO BAUDI

Unipol Sai Assicurazioni

Direttore Finanza

VOTO: 7 e 3½

Come ex CEO di Fastweb, tante sono state le promesse non mantenute e i problemi sono ricaduti sulle spalle dei poveri utenti. Per riprendersi ha deciso di scrivere un libro sul suo percorso che rappresenta anche un consiglio che dovrebbe seguire: Get (back) in the game. “La disperazione è un uomo libero – la speranza è uno schiavo.” (LM Montgomery)

ALBERTO CALCAGNO

Dedalus

CEO

VOTO: 4-

Confermato nella sua carica (fortemente rappresentativa), ha ritrattato sull’ambizioso progetto di portare il GP a Roma per via dei costi molto elevati. Si trova ora ad affrontare un processo per l'accusa di falso e in particolare per avere omesso di comunicare emolumenti percepiti da diversi enti.

ANGELO STICCHI DAMIANI

Aci

Presidente

VOTO: 5

Ingegnere e manager italiano dalla consolidata esperienza internazionale. Dopo la scomparsa del Presidente Gianpietro Benedetti, tocca a lui mandare avanti questa macchina tanto enorme quanto complicata. Sarà all’altezza?. “Il segreto del cambiamento è concentrare tutta la tua energia non nel combattere il vecchio, ma nel costruire il nuovo.” (Socrate)

GIACOMO MARESCHI DANIELI

Gruppo Danieli

Chief Executive Officer

VOTO: ?

Vuole applicare le sue strategie di gioco al management per migliorare le prestazioni lavorative, ma il suo approccio non risulta affatto efficace. Non riesce a mantenere un giusto equilibrio tra tradizione e modernità.

FRANCESCO GIOVAGNONI

PIQUADRO S.p.A.

General Manager

VOTO: 4

Dopo una carriera di successo nel mondo della moda, è diventato CEO di Maserati, ma sotto la sua leadership l'azienda ha attraversato un periodo di calo nelle vendite, riflettendo forse una difficile transizione tra settori. Il suo percorso è apparso incerto, e i risultati non sono stati all'altezza delle aspettative, portando infine alla sua sostituzione con Santo Ficili.
“A volte, anche un lungo cammino porta solo al punto di partenza.” – Oscar Wilde

DAVIDE GRASSO

Maserati

EX CEO

VOTO: ?

A volte parla, parla molto: comunque la sua qualità di giurista gli garantisce competenze ancora riconosciute. Si vanta delle sue qualità seduttive...

MAURO MASI

Consap, Banca del Fucino

Presidente

VOTO: 6-

Esperto di economia, è soprannominato il "presidenzial nipote". Il suo cognome è certamente una garanzia, ma non è né l'unica né la più importante delle sue qualità. Dimostra impegno nel suo operato, ma i risultati non sempre sono all'altezza delle aspettative. Le scelte adottate sollevano più dubbi che certezze, e la concretezza sembra spesso mancare. L'esperienza c'è, ma serve maggiore incisività per fare davvero la differenza. "Il fallimento è semplicemente l'opportunità di ricominciare, questa volta in modo più intelligente." – Henry Ford

BERNARDO MATTARELLA

Invitalia S.p.A.

Amministratore delegato e Direttore generale

VOTO: 5½

L’ambitissima poltrona da CEO lo ha visto arrivare dopo una carriera particolarmente fulminea… forse troppo? Ma si sa, di buona lena un modo lo si trova sempre e se pensiamo a chi le donne le capisce davvero… “Non importa cosa, non importa quando, non importa chi, ogni uomo ha l'occasione di fare il principe azzurro e rapire una donna, gli serve solo il cavallo giusto…” o, come in questo caso, una buona poltrona da CEO.

FRANCESCO MILLERI

EssilorLuxottica, Luxottica

Chairman e Ceo

VOTO: 5-

Ha saputo affrontare le sfide di una realtà complessa come quella del trasporto pubblico, mostrando impegno nel miglioramento della qualità del servizio e nell'efficienza operativa. Continuare a puntare sulla modernizzazione e sulla sostenibilità farà la differenza nel lungo termine. "La perseveranza è il duro lavoro che fai dopo che ti sei stancato del duro lavoro che hai già fatto." — Newt Gingrich

GIOVANNI MOTTURA

ATAC

Presidente del Consiglio di Amministrazione

VOTO: 6-

Una domanda sorge spontanea: come mai non è stata fatta un'asta internazionale e trasparente per il lussuosissimo palazzo in Piazza Augusto Imperatore a Roma? E' stato "svenduto" a soli 150 milioni. Il ritorno del padre, assolto da tutte le accuse che gli erano state rivolte negli anni, rappresenta il risultato della sua redenzione o è un modo per aiutare il figliol prodigo in difficoltà?

ARTURO NATTINO

Investire SGR S.p.A., Banca Finnat

Presidente, Amministratore Delegato e Direttore Generale

VOTO: 4

Vuole tornare a navigare anche se la tempesta non accenna a calare. Il suo compito è difficile vista la serrata competizione, ma la sua strategia per ora si limita a studiare la situazione e affidarsi a persone più esperte di lui in ambito di sicurezza in mare.

GIANNI ROTONDO

Royal Caribbean

General manager Italy, General Sales Agents Europe, Middle East and Africa

VOTO: 6-

Da anni si conferma una vera top employer. La sua leadership si basa sull’autorevolezza più che sull’autorità, perché crede nella sinergia che muove le risorse verso un obiettivo comune. “Siamo tutti capaci di molto più di quanto crediamo di poter fare”. (Maya Angelou)

MANUELA SOFFIENTINI

Electrolux Italia, Commercial Area South

Presidente, Vice Presidente

VOTO: 6+

Guida con determinazione una realtà innovativa nel settore energetico, promuovendo soluzioni sostenibili e un servizio orientato al cliente. La sua leadership contribuisce a rafforzare la presenza dell'azienda in un mercato in evoluzione. Continuare a puntare sull'innovazione sarà la chiave per crescere ulteriormente. "Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." — Eleanor Roosevelt

GIORGIO TOMASSETTI

Octopus Energy Italia

CEO

VOTO: 6½

Dimostra buone capacità di networking e gestione delle relazioni strategiche, ma il suo impatto innovativo è ancora tutto da valutare. La vicinanza ai vertici lo rende una figura chiave, anche se il giudizio sul suo operato è sospeso. Può crescere dimostrando risultati concreti e non solo influenza.
"Il talento ti fa vincere una partita. L'intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere il campionato." (Michael Jordan)

SIMONE UNGARO

Leonardo

Chief Innovation Officer

VOTO: 6-

È un leader capace e lungimirante, che ha saputo consolidare la presenza di Huawei in Italia. La sua gestione è improntata sull'innovazione e sulla costruzione di partnership solide. Per continuare a eccellere, potrebbe focalizzarsi maggiormente sulla comunicazione strategica. "L'unico modo per fare un ottimo lavoro è amare quello che fai." – Steve Jobs

WILSON WANG

Huawei Italia

Amministratore delegato

VOTO: 6+

In discesa

E’ uno dei manager più attivi sui social confermandosi al quattordicesimo posto per numero di seguaci. Il suo modo di fare simpatico è un asso nella manica. E’ stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Capo dello Stato Sergio Mattarella. Il carattere estroverso e l’essere molto attivo sui social è la sua carte vincente.

GUIDO GRASSI DAMIANI

Damiani

Presidente

VOTO: 6-

Autoreferenziale politico sportivo, presente nel mondo del calcio da oltre 40 anni, ha goduto della protezione di due grandi amici: Malagò, che ha esercitato una vigilanza limitata sulla Federcalcio, e Abodi, con il quale non è più in conflitto aperto, a cui avrebbe promesso la sua poltrona per il 2029. Nonostante la lunga carriera, non ha lasciato un segno significativo nel calcio italiano, segnato dalla mancata qualificazione ai Mondiali e da un Europeo decisamente deludente. Tuttavia, va ricordato come il presidente dell’Europeo del 2021, vinto con Mancini in panchina. Restano aperte alcune questioni giudiziarie che potrebbero causargli problemi durante il prossimo mandato federale.

GABRIELE GRAVINA

Federcalcio

Presidente

VOTO: 4½

Per lui il futuro è elettrico, ma non basta la volontà e le belle parole per mettere in pratica un effettivo cambiamento. Crede che rendere la sostenibilità il suo nuovo obiettivo permetterà a tutti di dimenticare i problemi dell'azienda: a 5 anni dallo scoppio dello scandalo Dieselgate, però, la casa automobilistica dovrà risarcire oltre 63 mila italiani per danni patrimoniali, non patrimoniali, spese legali e di pubblicità.

MASSIMO NORDIO

Volkswagen Group Italia

Vice President Group Government Relations and Public Affairs

VOTO: 4

Uomo di mare, dopo quarant'anni di gestione l'impresa è destinata a raggiungere la deriva. I debiti hanno soffocato la compagnia costringendolo ad abbandonare la nave e il suo ruolo. "A volte ci sembra di essere su una barca che naviga senza sapere verso quale porto si dirige." (Romano Battaglia)

VINCENZO ONORATO

Gruppo Onorato Armatori

Ex Presidente

VOTO: NC

Intramontabile e navigato politico sportivo, ha persino tentato la carriera politica ricoprendo il ruolo di sindaco di San Felice Circeo. Nonostante percepisca da un decennio una cospicua pensione, è stato rieletto per un altro mandato come presidente della Federazione Pallacanestro. Il basket avrebbe bisogno di un vero rilancio, ma con ogni probabilità questo potrà essere affrontato solo dopo i prossimi quattro anni.

GIANNI PETRUCCI

Federbasket

Presidente

VOTO: 5½

L'inclinazione a vantarsi supera di gran lunga i risultati effettivi, mentre la capacità di costruire relazioni diplomatiche rimane dubbia, nonostante l'elevata fiducia in se stesso. La carriera sembra ancorata più a uno slancio di immagine che a reali successi tangibili.
"È difficile sapere se ci sia qualcosa di più immorale che parlare sempre di sé, o più raro che trovare chi sia libero da questo difetto." - Giacomo Leopardi

STEFANO PONTECORVO

Leonardo

Presidente

VOTO: 5½

Mentre cerca di esportare il suo “made in Italy” all’estero ricercando nuovi paradigmi e trend per la mobilità, al Sud il piano “per dare una scossa” al Meridione rimane senza un’effettiva messa in pratica dimostrando poco interesse nel voler aiutare l’intero Paese.

ALBERTO TRIPI

Almaviva

Presidente

VOTO: 4

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