Rai Pubblicità annuncia una ristrutturazione strategica della propria organizzazione manageriale, con la nomina di tre nuovi responsabili in aree chiave per l’evoluzione dell’offerta commerciale e relazionale della concessionaria. Le nuove figure, designate dall’Amministratore Delegato Luca Poggi, sono Luca Gandin (Responsabile Centri Media), Laura D’Ausilio (Direttrice Comunicazione e Trade Marketing) e Marco Tamiazzo (Direttore Brand Integration).
Tre profili di alto livello per rafforzare la leadership
Luca Gandin diventa Responsabile Centri Media, dopo aver ricoperto dal 2022 il ruolo di Responsabile Coordinamento Centri Media e Agenzie. Con esperienze precedenti in realtà come Discovery, Sky, PRS Media Group e Mondadori, Gandin ha maturato una solida expertise in media relations e sviluppo commerciale multicanale, lavorando tra stampa, TV, radio e digitale.
Laura D’Ausilio è la nuova Direttrice Comunicazione e Trade Marketing. Con una carriera di oltre 26 anni nel settore media e comunicazione, ha ricoperto ruoli dirigenziali in aziende come Discovery, Turner Broadcasting, Switchover Media e Saatchi & Saatchi. In Rai Pubblicità è stata Direttrice Brand Integration e prima ancora Responsabile Centri Media, consolidando una visione strategica ampia e trasversale.
Marco Tamiazzo, già attivo in Rai Pubblicità dal 2016 al 2024, rientra in azienda dopo un’esperienza in Amazon, per assumere l’incarico di Direttore Brand Integration. Laureato in Scienze della Comunicazione con specializzazione in marketing, ha operato nei team vendite e nei progetti speciali di Sky Italia, The Walt Disney Company e Discovery.
Verso un’offerta sempre più dinamica e integrata
“Questa riorganizzazione rappresenta un passo strategico per rendere Rai Pubblicità ancora più solida, dinamica e pronta a cogliere le sfide del mercato.” ha dichiarato Luca Poggi, Amministratore Delegato di Rai Pubblicità.
Il nuovo assetto riflette la volontà di accelerare nella trasformazione del modello commerciale, puntando su una maggiore integrazione tra contenuti e brand, e su una gestione più proattiva delle relazioni con i centri media e il trade.