In Più Broker, tra le prime venti società di brokeraggio assicurativo attive in Italia, annuncia una nuova fase strategica con la nomina di Antonio Dinia come nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione. La nomina, effettiva da metà aprile, segna un passo significativo nel percorso di espansione dell’azienda, fondata nel 1997 da Emilio Miele, attuale Amministratore Delegato.
Un cambio al vertice per sostenere l’ambizione di crescita
La scelta di affidare la Presidenza a Antonio Dinia, già Direttore Centrale e responsabile dell’area corporate di Generali, si inserisce in un più ampio progetto di sviluppo pluriennale. L’obiettivo è quello di rafforzare la leadership nazionale e internazionale della società, valorizzando al tempo stesso un ricambio generazionale che punta su dinamismo, visione imprenditoriale e radicamento familiare.
“E’ un onore affiancare e supportare il progetto di crescita della società in un momento cruciale per il mercato di questo settore”, afferma Dinia. “Consolidare i traguardi raggiunti e proiettare l’«azienda verso un futuro ancora più competitivo a livello nazionale ed internazionale, sono le nostre priorità”.
Un’azienda in forte espansione
In Più Broker ha chiuso il 2024 con 108 milioni di euro di premi amministrati, segnando un incremento del 25% rispetto all’anno precedente, e provvigioni pari a 5 milioni di euro. Il gruppo si conferma un punto di riferimento nel risk management, con una presenza solida sia nel settore pubblico sia in quello privato.
Il ruolo di Dinia e le sfide future
In qualità di Presidente, Antonio Dinia sarà determinante nel promuovere l’eccellenza operativa e guidare l’implementazione di strategie innovative che rafforzino la posizione della società nel mercato. Le sue competenze maturate nel mondo assicurativo e le esperienze pregresse in contesti di trasformazione organizzativa rappresentano un valore aggiunto per In Più Broker, soprattutto in un contesto competitivo in continua evoluzione.
Emilio Miele, fondatore e Amministratore Delegato, ha sottolineato come questa nomina rappresenti una “scelta di sintesi” tra continuità e rinnovamento, orientata a consolidare i traguardi raggiunti e a imprimere nuovo slancio alla mission aziendale.