Giacomo Ponti è stato nominato Presidente di Federvini, la Federazione italiana degli Industriali Produttori, Esportatori ed Importatori di Vini, Spumanti, Aperitivi, Acquaviti, Liquori, Sciroppi, Aceti e Affini. La sua nomina segna un momento storico per l’organizzazione: è la prima volta che un esponente del comparto aceti assume la guida della Federazione, sottolineando la crescente importanza e rappresentatività di tutti i settori inclusi nella filiera agroalimentare.
Un passaggio di testimone che guarda alla continuità e al rinnovamento
Durante l’Assemblea Generale di Federvini, è avvenuto il passaggio di consegne tra Micaela Pallini, Presidente uscente, e Ponti, che rappresenta la nona generazione alla guida della storica azienda familiare Ponti Spa, fondata nel 1787 a Ghemme. Contestualmente, sono stati nominati Aldo Davoli e Piero Mastroberardino come Vice Presidenti, Albiera Antinori come Presidente del Gruppo Vini, Leonardo Vena per il Gruppo Spiriti e Sabrina Federzoni per il Gruppo Aceti.
Missione e sfide del nuovo mandato
Nel suo primo intervento, Ponti ha evidenziato il contesto complesso in cui si inserisce la sua presidenza, citando tensioni internazionali e incertezze economiche globali. Il suo obiettivo principale sarà quello di rafforzare la competitività internazionale del settore, promuovendo la qualità, la sostenibilità e il valore culturale dei prodotti rappresentati da Federvini.
“Federvini continuerà a rappresentare con forza e competenza le nostre imprese”, ha dichiarato il nuovo Presidente, sottolineando l’importanza del Made in Italy agroalimentare come motore economico e identitario.
Un profilo di lunga esperienza nel settore alimentare
Oltre al suo ruolo alla guida della Ponti Spa, Giacomo Ponti è anche Presidente del Gruppo Aceti di Federvini, Presidente di Italia del Gusto e membro del Consiglio dell’Unione Italiana Food, che rappresenta oltre 500 imprese del settore alimentare. Fa parte anche di Centromarca, che raccoglie circa 200 aziende per un totale di 2.400 marchi dell’industria italiana. Il suo ampio bagaglio di esperienze sarà determinante per affrontare le sfide legate a innovazione, internazionalizzazione e valorizzazione delle filiere.
Visione strategica e valorizzazione delle filiere
Con la sua nomina, Federvini intende rafforzare il dialogo tra le diverse componenti della filiera, ampliando il proprio impegno nella promozione del consumo consapevole, nella tutela dei prodotti italiani di qualità e nella difesa del modello produttivo nazionale in sede europea e internazionale.