Affari Pubblici, agenzia nata nel 2020 dall’unione di professionisti della comunicazione, cultura, finanza e terzo settore, ha annunciato la nomina di Eszter Sallai come nuova Direttrice Generale. L’ingresso della manager segna un passo cruciale nella crescita strutturale dell’agenzia e nella sua evoluzione verso un posizionamento sempre più distintivo nel settore della comunicazione d’impatto.
Un rafforzamento strategico per la governance
Con alle spalle un’importante esperienza in ambito media e pubblicità, Eszter Sallai ha ricoperto ruoli di vertice come Managing Director e CFO di Clear Channel Italia. In Affari Pubblici, avrà il compito di consolidare l’organizzazione interna, orientare lo sviluppo strategico e supportare l’implementazione di progetti ad alto impatto sociale.
L’incarico di consulenza strategica per lo sviluppo commerciale è stato affidato a Paolo Romano, ex dirigente di Sky Media e Viacom, portando ulteriore competenza e visione all’agenzia.
Una visione di comunicazione trasformativa
Fondata con la missione di rendere il marketing uno strumento di cambiamento sociale e generatore di valore condiviso, Affari Pubblici si propone come punto di riferimento per i brand impegnati nei territori. Attraverso l’integrazione di purpose, territorio e comunità, l’agenzia costruisce esperienze autentiche e concrete, capaci di tradurre i valori aziendali in impatto reale.
Come dichiarato da Beniamino Saibene, co-founder di Affari Pubblici, l’ingresso di Sallai rappresenta “un’evoluzione della governance che ci rende più pronti ad affrontare le sfide future, dimostrando che un altro modo di fare comunicazione è possibile: più responsabile, più concreto, più utile alla società”.
Un futuro orientato all’innovazione sociale
Con una struttura manageriale rafforzata e una strategia sempre più incentrata sull’innovazione sociale, Affari Pubblici consolida il proprio ruolo come piattaforma per quei brand che vogliono costruire valore reale e sostenibile nelle comunità. La nomina di Eszter Sallai conferma questa ambizione, portando una leadership solida e orientata all’eccellenza gestionale.