Giuseppe Lavazza alla guida del Centro Einaudi: una nomina strategica per il pensiero economico liberale

Giuseppe Lavazza è stato nominato Presidente del Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi, importante istituzione torinese dedicata alla riflessione economica e politica. Subentra a Beppe Facchetti, che ha guidato il centro per sei anni attraversando fasi complesse segnate da pandemia e crisi geopolitiche.

La nomina è stata ratificata dall’assemblea dei soci in occasione dell’approvazione del bilancio 2024 e del rinnovo delle cariche istituzionali. La proposta è arrivata dallo stesso Presidente uscente e accolta dal nuovo Comitato Direttivo, composto da Stefano Firpo, Fulvio Gianaria, Beatrice Magni, Massimo Occhiena, Marco Perrone, Elisabetta Salza, Filippo Sertorio, Alberto Tazzetti e Dario Tosetti. Beppe Russo è stato confermato nel ruolo di Direttore.

Il ruolo strategico del Centro Einaudi

Fondato nel 1963 e intitolato a Luigi Einaudi, secondo Presidente della Repubblica Italiana, il Centro Einaudi è una libera associazione che riunisce imprenditori e intellettuali per promuovere una cultura economica liberale e indipendente. Fu creato da Fulvio Guerrini, il cui nipote, Massimo Guerrini, ne è attualmente Vicepresidente.

Con la sua nomina, Giuseppe Lavazza ha sottolineato l’importanza del ruolo del Centro in una fase storica che richiede “visione e responsabilità”, dichiarando l’intenzione di proseguire “nel solco dell’eccellenza culturale” che ha reso il Centro un punto di riferimento nel panorama intellettuale italiano.

Un profilo di esperienza e leadership

Classe 1965, Giuseppe Lavazza è entrato nell’azienda di famiglia nel 1991. Dopo aver ricoperto il ruolo di Strategic Marketing Director dal 2005 al 2011, è diventato Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione della Luigi Lavazza S.p.A. nel 2008. Ha mantenuto tale incarico fino ad aprile 2023, quando è stato nominato Presidente del Gruppo Lavazza. Nel 2019, è stato insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, riconoscimento già conferito a suo padre Emilio Lavazza nel 1991.

Valore e prospettive future della nomina

Con una solida esperienza nella gestione strategica e nella promozione dell’innovazione all’interno di un’azienda familiare di rilevanza internazionale, Giuseppe Lavazza porterà al Centro Einaudi una visione imprenditoriale concreta e proiettata verso le sfide della contemporaneità. La sua guida si preannuncia centrale per rilanciare la missione culturale del Centro in un contesto in cui il dibattito sulle libertà economiche e la democrazia liberale appare più attuale che mai.

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