Con l’elezione di Damiano Bettoni come Presidente, la Fondazione Giovanni Paolo II apre una nuova fase nella sua storia. L’organizzazione, attiva da oltre diciotto anni nella cooperazione internazionale e nei progetti di accoglienza, rinnova anche l’intero Consiglio di Amministrazione per rafforzare ulteriormente il legame con il territorio valdarnese e affrontare con determinazione le nuove sfide umanitarie.
Il nuovo Presidente: esperienza al servizio della solidarietà
Originario di San Giovanni Valdarno, Damiano Bettoni porta alla Fondazione una consolidata esperienza nel Terzo Settore. Già Segretario Generale delle ACLI nazionali e Direttore Generale del Patronato ACLI, ha ricoperto ruoli di vertice in ambiti strategici per l’inclusione sociale e la tutela dei diritti. La sua nomina intende rafforzare l’identità valoriale della Fondazione, rilanciandone le attività nei contesti internazionali e nelle comunità locali.
Un Consiglio rinnovato con forti radici territoriali
Il nuovo Consiglio di Amministrazione affianca il Presidente con una squadra di professionisti dal solido background:
- Mons. Rodolfo Cetoloni, Vicepresidente, è confermato con delega al Piano Strategico. Vescovo emerito di Grosseto, è originario di Bucine.
- Susanna Benucci, con una lunga carriera in enti pubblici e privati, assume la delega all’Amministrazione e al Patrimonio.
- Piero Giunti, Sindaco di Reggello, confermato nel CdA con delega allo sviluppo delle relazioni istituzionali.
- Marcello Ralli, nuova nomina, sarà responsabile della segreteria e dei rapporti con organismi di controllo e volontariato.
- Giuseppe (Pino) Gulia, esperto di cooperazione internazionale, lavorerà su accoglienza e progettazione, dopo una lunga esperienza in Caritas Italiana e nel Patronato ACLI.
- Padre Ibrahim Faltas, Vicario della Custodia di Terra Santa, continua a rappresentare la Fondazione nei progetti in Medio Oriente.
Governance rafforzata e trasparenza
Sono stati rinnovati anche gli organismi di vigilanza:
- Marina Montaldi, membro del Consiglio Nazionale del Terzo Settore, entra nell’organo di controllo.
- Lorenzo Crocini è il nuovo nominato all’organo di vigilanza.
- La revisione è stata affidata alla società PwC (PricewaterhouseCoopers).
Una Fondazione tra globale e locale
Fondata da Mons. Luciano Giovannetti, la Fondazione è attiva in Terra Santa, Libano, Giordania e nel Valdarno, con progetti di accoglienza a Montevarchi, in particolare tra Villa Pettini e Casa Mamre. Fa parte di Qoelet, impresa sociale impegnata nell’inclusione di rifugiati e persone in difficoltà.
Il primo impegno del nuovo CdA sarà la presentazione del Bilancio Sociale 2024 il 28 giugno presso il Convento di Fiesole, occasione per dialogare con volontari, collaboratori e stakeholder.