Jony Ive nel board del British Museum: design e storia si incontrano

Jony Ive, celebre ex Chief Design Officer di Apple, è stato nominato Trustee del British Museum, entrando così a far parte del prestigioso consiglio dell’istituzione culturale londinese. Con questa nomina, il museo rafforza il proprio impegno verso l’innovazione, la tecnologia e il design di alto livello.

Un’istituzione culturale che guarda al futuro

Il consiglio del British Museum può contare su un massimo di 25 membri, tra cui personalità nominate dal Primo Ministro, dalla Corona, da enti settoriali e dagli stessi trustee. La nomina di Ive è avvenuta proprio su iniziativa del board, che ha voluto riconoscere il suo straordinario contributo nel coniugare design e tecnologia.

Nel consiglio figurano anche nomi noti come l’artista Tracey Emin, l’imprenditore George Weston e la conduttrice Claudia Winkleman.

Esperienza globale al servizio della cultura

George Osborne, Presidente del consiglio di amministrazione del museo, ha accolto con entusiasmo la nomina: “Non esiste nessuno al mondo più qualificato per aiutare il British Museum a unire design eccellente e tecnologia avanzata per trasformare le sue gallerie”.

Conosciuto per aver rivoluzionato l’estetica e la funzionalità dei prodotti Apple, Jony Ive ha recentemente firmato un accordo da 6,5 miliardi di dollari con OpenAI per sviluppare nuovi dispositivi fisici, dimostrando di essere ancora oggi una figura di punta nell’innovazione.

Un ritorno alle origini e una nuova sfida

“Io adoro questo museo sin da quando lo visitai per la prima volta da bambino, oltre 50 anni fa”, ha dichiarato Ive. “Il British Museum è un capolavoro dell’esperienza culturale pubblica. Sono felice di collaborare con un team così valido e di sostenere un ambizioso piano di trasformazione”.

Appassionato di storia e cultura, Ive vede nella sua nuova carica un’opportunità per restituire qualcosa a un’istituzione che ha nutrito la sua curiosità sin da giovane, contribuendo al contempo a renderla sempre più accessibile e contemporanea.

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