Morgan Stanley ha annunciato la nomina di Lynn Good nel proprio Consiglio di Amministrazione, con effetto dal 18 luglio 2025. Ex Presidente, CEO e Chair di Duke Energy, Good entrerà a far parte anche dell’Audit Committee della società.
Con questa nomina, il board di Morgan Stanley raggiunge i 15 membri, arricchendosi di un profilo con un’esperienza trasversale tra settore energetico, governance aziendale, controllo finanziario e gestione dei rischi.
Leadership riconosciuta nel mondo corporate
“Lynn Good porta con sé una visione strategica e una competenza nella gestione finanziaria che sarà preziosa per il nostro team,” ha commentato Ted Pick, Chairman e CEO di Morgan Stanley, sottolineando come la sua esperienza in materia contabile e di reporting finanziario sarà un importante valore aggiunto.
Il Presidente del Comitato Governance e Sostenibilità, Ray Wilkins, ha inoltre dichiarato: “Siamo lieti di accogliere Lynn nel nostro Consiglio e di beneficiare del suo contributo in ambito manageriale e finanziario.”
Una carriera di eccellenza tra energia, finanza e audit
Lynn Good ha ricoperto il ruolo di Chair, CEO e Presidente di Duke Energy fino ad aprile 2025, dopo aver guidato l’azienda dal 2013. In precedenza, ha svolto il ruolo di Chief Financial Officer sia per Duke Energy che per Cinergy, prima della fusione. La sua esperienza include anche posizioni apicali in Arthur Andersen LLP e Deloitte & Touche LLP, dove ha operato come Audit Partner, costruendo una reputazione solida nei settori dell’audit, controllo interno e consulenza sui rischi.
Good siede attualmente nel Board di Boeing, dove presiede il Compensation Committee e fa parte dell’Audit Committee. È inoltre membro dell’Advisory Board di Feigen Advisors LLC. Laureata in contabilità e sistemi informativi presso la Miami University, vanta oltre 40 anni di esperienza nei settori della finanza, energia e consulenza.
Un nuovo ingresso per rafforzare la governance di Morgan Stanley
La nomina di Lynn Good riflette l’impegno di Morgan Stanley nel garantire una governance solida, esperta e in grado di affrontare le sfide complesse dei mercati globali. Il suo ingresso rafforza la competenza del board in ambiti strategici chiave come sostenibilità, audit, regolamentazione finanziaria e performance aziendale.