Il Conservatorio di Musica “Pietro Mascagni” di Livorno riconferma Federico Rovini come Direttore per il periodo 2025-2028, con 33 voti favorevoli su 41. Il rinnovo garantirà piena continuità gestionale: l’attuale incarico si concluderà il 31 ottobre 2025 e il nuovo triennio inizierà il 1° novembre. Il maestro ha espresso soddisfazione per la «stragrande maggioranza» di consensi, interpretandoli come stimolo a proseguire «nel segno della condivisione».
Obiettivi strategici 2025-2028
- Riqualificazione del Teatro Lazzeri: avvio dei lavori e monitoraggio costante dello stato di avanzamento per restituire alla città uno spazio performativo rinnovato.
- Rafforzamento della produzione artistica: ampliamento delle occasioni di esibizione per studenti e docenti, con rassegne interne e collaborazioni nazionali.
- Efficienza amministrativa: potenziamento dei processi interni e valorizzazione della sinergia fra docenti, personale tecnico e amministrativi per un’offerta formativa più agile e competitiva.
Profilo del Maestro
Classe 1961, pianista diplomato con lode, Rovini si è perfezionato all’Accademia Chigiana sotto la guida di Bruno Canino e Martha Del Vecchio. Ha calcato palcoscenici come il Teatro Petruzzelli di Bari e il Gran Teatro Nazionale di Pechino, collaborando con musicisti quali Zubin Mehta, Cecilia Gasdia, Mario Brunello e Karl Leister. In ambito gestionale ha diretto il Conservatorio “Giacomo Puccini” di La Spezia (2014-2020) e, dal novembre 2022, guida il Mascagni, dove ha avviato un percorso di apertura al territorio e innovazione.
Impatto sul territorio livornese
La conferma di Rovini consolida il ruolo del Mascagni come polo di eccellenza culturale e volano economico per Livorno. L’attenzione a infrastrutture, produzione artistica e governance amministrativa punta a generare nuove occasioni di partnership con teatri, festival e istituzioni scolastiche, offrendo agli studenti un ambiente sempre più internazionale e inclusivo.