Il sistema sanitario Lee Health ha nominato Chris Akeroyd nuovo CHIEF INFORMATION OFFICER (CIO), affidandogli la direzione strategica dei sistemi informativi per il triennio a venire. Con oltre 28 anni di esperienza in information technology, trasformazione digitale e eccellenza operativa, Akeroyd supporterà la missione dell’organizzazione di fornire cure di alta qualità e compassione alla comunità del Southwest Florida.
Compiti e responsabilità strategiche
Come CIO, Akeroyd guiderà la pianificazione, l’implementazione e la gestione delle infrastrutture digitali, della cybersecurity, dell’analisi dei dati e dei servizi di telehealth. Il suo incarico prevede anche la supervisione dello sviluppo di soluzioni di smart hospital e l’evoluzione dei processi decisionali basati su dati, elementi cruciali per migliorare l’esperienza di pazienti e operatori.
Esperienza e competenze di Chris Akeroyd
Prima di entrare in Lee Health, Akeroyd è stato EXECUTIVE VICE PRESIDENT e CIO di Children’s Health a Dallas, dove ha gestito l’architettura tecnologica di un nuovo campus pediatrico e l’espansione digitale in oltre 300 scuole. In precedenza, ha operato come VICE PRESIDENT e CHIEF DIGITAL AND TECHNOLOGY OFFICER, introducendo ambienti multi-cloud e modelli analitici avanzati. Ha inoltre ricoperto ruoli chiave in UMC Health System e nel settore telecomunicazioni. È Certified Healthcare CIO e Digital Health Executive del College of Healthcare Information Management Executives e si è laureato in Computer Science presso la Texas Tech University.
Continuità e transizione
Akeroyd succede a Rick Schooler, che si ritira dopo sei anni di servizio. Secondo Ben Spence, CHIEF OPERATING AND FINANCIAL OFFICER di Lee Health, la visione strategica e la passione per l’innovazione del nuovo CIO saranno determinanti per la crescita digitale del sistema sanitario.
Impatto atteso per il Southwest Florida
L’arrivo di Akeroyd favorirà l’adozione di intelligenza artificiale, l’ottimizzazione dei flussi clinici e la diffusione di servizi digitali inclusivi, contribuendo a elevare gli standard di cura in un’area in rapida espansione demografica.