Barovier&Toso, la vetreria più antica del mondo, ha annunciato la nomina di Luca Nichetto come nuovo Direttore Artistico. La scelta cade in un momento strategico per l’azienda veneziana, in piena espansione e protagonista di una visione contemporanea del vetro artistico di Murano.
Nichetto, nato nel 1976, è un designer di fama internazionale con studi tra Venezia e Stoccolma e collaborazioni con brand del calibro di Hermès, Moroso, Cassina, Steinway & Sons e Ginori 1735. La sua nomina consolida il sodalizio avviato con Barovier&Toso nel 2022, quando lo studio Nichetto ha contribuito al rinnovamento dell’immagine e delle vetrine della boutique veneziana in Calle Larga XXII Marzo.
Una nomina che unisce artigianato, identità e visione globale
Cresciuto tra le fornaci di Murano, con il nonno vetraio e la madre decoratrice, Luca Nichetto rappresenta una sintesi perfetta tra tradizione artigianale e visione internazionale. Il suo percorso professionale lo ha portato a operare nelle principali capitali del design, interpretando il vetro come linguaggio contemporaneo e d’eccellenza.
“Assumere la direzione artistica di Barovier&Toso è per me un ritorno a casa, con rispetto e gratitudine, portando con me il senso di responsabilità verso una comunità e un patrimonio di saperi”, ha dichiarato Nichetto.
Rilancio e innovazione: la strategia dell’azienda
La nomina di Nichetto si inserisce nel piano di rilancio avviato dall’Amministratore Delegato Andrea Signoroni, volto a consolidare la presenza del marchio nel segmento alto di gamma e nel panorama internazionale del design.
Per il Presidente Rinaldo Invernizzi, “Luca Nichetto è l’interprete ideale per questa fase di sviluppo. La sua profonda conoscenza della cultura del vetro, unita a una sensibilità progettuale e a una visione globale, porta un valore straordinario all’identità del marchio”.
La galleria d’arte e il dialogo tra vetro e arte contemporanea
La nuova direzione artistica arriva a pochi mesi dall’inaugurazione di Barovier&Toso Arte, la galleria d’arte contemporanea aperta nella sede storica dell’azienda a Murano. La galleria si propone di esplorare nuovi linguaggi espressivi del vetro, attraverso collaborazioni con artisti come Marija Jaensch, Amy Thai e, dal 13 giugno, Vlastimil Beránek, protagonista della mostra Stillness in Motion.