Keenetic, multinazionale specializzata in soluzioni di networking, ha annunciato la nomina di Riccardo Bertoli nel ruolo di Technical Director per l’Italia. Con questo nuovo ingresso, l’azienda punta a potenziare il supporto tecnico per i partner B2B e gli Internet Service Provider locali, rafforzando la connessione con il centro R&D di Francoforte per lo sviluppo di soluzioni ad alto contenuto tecnologico.
Obiettivi strategici della nomina
L’arrivo di Riccardo Bertoli rappresenta un passo strategico per migliorare l’efficacia operativa di Keenetic Italia, ampliando il portfolio di prodotti professionali e intensificando l’attività di supporto tecnico pre e post vendita. La collaborazione con l’R&D europeo consentirà di rispondere in maniera rapida e personalizzata alle richieste del mercato italiano, rafforzando la qualità e l’affidabilità dell’offerta aziendale.
Secondo Marco Bartolone, Country Manager di Keenetic Italia, la nomina di Bertoli va nella direzione di “coordinare al meglio le attività tecniche e costruire un legame sempre più diretto tra le esigenze del mercato italiano e le soluzioni sviluppate dal nostro team di Francoforte”.
Competenze e background di Riccardo Bertoli
Laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni al Politecnico di Milano, con un diploma tecnico presso l’ITIS Galileo Galilei, Bertoli ha maturato oltre dieci anni di esperienza in aziende del settore networking e sicurezza informatica. Dopo un inizio in Autowatt S.r.l., ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità in Voxplus S.r.l., NFR Solutions, e TP-Link Italia, dove si è distinto come PreSales Network Engineer nel segmento SMB ed Enterprise.
Nel suo nuovo incarico, Bertoli avrà il compito di rafforzare l’ecosistema tecnologico di Keenetic, migliorando la qualità del servizio e l’integrazione tra sviluppo e assistenza, per offrire soluzioni personalizzate capaci di accompagnare i partner nella loro crescita tecnologica.
Keenetic: innovazione e sostenibilità nel networking
Fondata nel 2017 come spin-off di Zyxel, Keenetic ha un headquarter europeo in Germania e registra un fatturato globale di 60 milioni di dollari. L’azienda si distingue per il controllo completo di hardware e software, investendo il 10% del fatturato in R&D, con oltre 7.500 ore di testing al mese e un ciclo di aggiornamenti costanti per garantire la sostenibilità e la longevità dei dispositivi.