Gabriella Arrigo nominata Presidente della International Astronautical Federation per il triennio 2026-2028

Gabriella Arrigo, attuale Direttore degli Affari Internazionali dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), assumerà la carica di Presidente della International Astronautical Federation (IAF) per il triennio 2026-2028. La nomina è stata ufficializzata in occasione della Global Space Exploration Conference (GLEX), svoltasi a New Delhi, promossa dalla IAF in collaborazione con l’Indian Space Research Organisation (ISRO) e l’Astronautical Society of India.

Impegno internazionale e cooperazione strategica

Durante la conferenza, l’ASI ha illustrato il proprio impegno nella cooperazione internazionale, con un focus particolare sui rapporti con Paesi emergenti come Kenya e Argentina. Sono state evidenziate anche le nuove iniziative di capacity building e formazione avviate in Sud America e in Africa, nell’ambito del Piano Mattei, evidenziando la centralità del ruolo italiano nello sviluppo delle politiche spaziali globali.

Un percorso trentennale nel settore spaziale

Con una laurea in Scienze Politiche, Gabriella Arrigo vanta oltre 30 anni di esperienza nelle relazioni e nelle politiche spaziali internazionali. Ha iniziato la sua carriera nel settore nel 1991 all’ASI, dopo una precedente esperienza all’Ufficio Spazio del Ministero dell’Università e della Ricerca. Dal 1992 rappresenta l’Italia come membro senior della delegazione presso l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Dal 1997, è a capo degli Affari Internazionali dell’ASI.

Un profilo di spicco nell’astronautica globale

Tra il 2018 e il 2020, Arrigo è stata Vicepresidente della IAF e attualmente ricopre il ruolo di Consigliere Speciale del Presidente della IAF per l’iniziativa International Space Forum. Nel 2024, è stata insignita dell’IAF Distinguished Award, riconoscimento riservato alle figure di spicco per il loro contributo al progresso dell’astronautica.

Obiettivi futuri e valore per la IAF

La nomina di Gabriella Arrigo rafforza il peso dell’Italia nelle dinamiche spaziali internazionali. Il suo incarico alla guida della IAF sarà strategico per ampliare le collaborazioni globali e sostenere lo sviluppo scientifico e tecnologico dei paesi in via di sviluppo, promuovendo un’esplorazione spaziale inclusiva e sostenibile. La sua lunga esperienza nel costruire relazioni multilaterali sarà un asset fondamentale per affrontare le sfide future del settore.

Torna in alto