La Fondazione Ethereum ha annunciato importanti cambiamenti nella propria struttura di governance, confermando l’impegno a migliorare la scalabilità del Layer 1 senza rinunciare ai principi che hanno ispirato il progetto sin dalle origini.
A guidare questa nuova fase sarà Aya Miyaguchi, nominata Presidente della Fondazione Ethereum. Accanto a lei, opereranno due Co-Direttori Esecutivi: Hsiao-Wei Wang e Tomasz K. Stańczak. Il rinnovato assetto dirigenziale è stato ufficializzato tramite il blog ufficiale della Fondazione, confermando anche la presenza di Bastian Aue e Josh Stark come membri del direttivo, con Patrick Storchnegger incaricato delle funzioni di Compliance e rappresentanza legale.
Un nuovo assetto per un futuro più scalabile
La decisione arriva dopo mesi di dibattiti interni e confronti accesi nella community, alimentati anche da una performance di mercato di Ethereum giudicata non entusiasmante da parte di alcuni investitori.
Il nuovo board mira a mantenere saldi i valori cypherpunk e la visione a lungo termine di Ethereum, resistendo alle pressioni di chi avrebbe voluto un’impronta più spiccatamente orientata al business immediato. L’obiettivo primario dichiarato è quello di rendere il Layer 1 più performante, contrastando le critiche sulla crescente dominanza dei Layer 2 in termini di traffico e commissioni.
Continuità nei principi, apertura all’innovazione
Ethereum continua a distinguersi nel panorama crypto per la sua visione ampia e resiliente, che predilige la costruzione di un ecosistema robusto e decentralizzato rispetto alla semplice ricerca di guadagni a breve termine.
Con la nomina di Aya Miyaguchi e l’ingresso dei nuovi membri del direttivo, la Fondazione Ethereum intende consolidare il proprio ruolo centrale anche nell’ambito delle nuove tendenze emergenti, come la tokenizzazione degli asset reali (RWA), rafforzando ulteriormente il suo posizionamento strategico nei mercati internazionali.