Credito Padano, storica realtà del credito cooperativo, ha eletto Arnaldo Ghisotti come nuovo Presidente durante la prima seduta del nuovo Consiglio di Amministrazione tenutasi il 14 aprile 2025. Ghisotti succede a Antonio Davò, che ha guidato la banca per ben 17 anni, contribuendo significativamente alla sua crescita e consolidamento territoriale.
Una carriera associativa e professionale radicata nel territorio
Nato nel 1965 e laureato in Giurisprudenza, Arnaldo Ghisotti esercita la professione di avvocato dal 1998. Il suo percorso in Credito Padano ha inizio nel 2008 con l’ingresso nel Consiglio di Amministrazione, culminando nel 2022 con il ruolo di Vice Presidente Vicario. La sua esperienza e la profonda conoscenza dell’istituto rappresentano una garanzia di continuità e visione strategica.
Nuove nomine per rafforzare il CdA
Oltre alla Presidenza di Ghisotti, il nuovo Consiglio ha designato Renzo Nolli come Vice Presidente Vicario e Luciano Vignoni come Vice Presidente, a testimonianza di un rinnovato equilibrio e impegno verso la governance condivisa. Il nuovo Consiglio si arricchisce inoltre di competenze diversificate e di una maggiore rappresentanza femminile.
Una visione di sviluppo cooperativo
Nel suo discorso di insediamento, Arnaldo Ghisotti ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide future per rafforzare il ruolo di Credito Padano come motore di sviluppo per l’economia locale: «Inizia oggi un mandato in un momento simbolico, quello dei 130 anni dalla fondazione della banca, un percorso prezioso che ci guida nella costruzione del bene comune». Un chiaro riferimento alla missione cooperativa dell’istituto, profondamente radicata nella comunità.