Alexandre Arnault entra nel CdA di Moncler: il gruppo rafforza la governance con profili internazionali

Moncler ha ufficializzato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2025-2027. L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato l’ampliamento del board da 12 a 15 membri, rafforzando così la governance dell’azienda con figure di profilo globale. Tra le novità spiccano l’ingresso di Alexandre Arnault, dirigente del gruppo LVMH, e della CEO di Coty, Sue Nabi, oltre alla conferma dell’ex tennista Maria Sharapova nel ruolo di amministratore indipendente.

Una governance rafforzata per sostenere l’evoluzione strategica

Il nuovo consiglio, proposto su due liste, include nomi di rilievo tra cui:

  • Remo Ruffini – Presidente e CEO
  • Marco De Benedetti, Robert Philippe Eggs, Luciano Santel
  • Alexandre Arnault, Diva Moriani, Gabriele Galateri di Genola, Bettina Fetzer
  • Alessandra Gritti, Sue Nabi, François-Henri Bennahmias, Geoffroy van Raemdonck
  • Maria Sharapova – confermata
  • Cesare Conti e Anna Zanardi, nominati dalla seconda lista

La maggioranza del consiglio è espressione dell’azionista Double R S.r.l., che detiene il 16,87% del capitale sociale. Il nuovo board resterà in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2027.

Focus su compensi e risultati

Il compenso complessivo per il Consiglio è stato fissato a un massimo di 1,53 milioni di euro annui lordi, con una suddivisione differenziata tra amministratori esecutivi, non esecutivi e membri dei comitati. Il gruppo ha inoltre approvato il bilancio 2024, chiuso con ricavi in crescita del 4% a 3,1 miliardi di euro, e ha deliberato un dividendo di 1,30 euro per azione, in pagamento il 21 maggio 2025.

Sguardo al futuro: leadership e visione globale

Il rinnovamento della governance riflette la volontà di Moncler di rafforzare la propria leadership nel settore luxury fashion, puntando su competenze internazionali, diversità professionale e una forte proiezione strategica. La presenza di personalità provenienti da moda, sport, beauty e finanza conferma la multidisciplinarietà del nuovo assetto.

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