Italtel S.p.A. ha annunciato l’insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2025-2027, segnando un passaggio importante nella ridefinizione della governance aziendale. Alla Presidenza è stato nominato Teo Luzi, ex Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, che succede a Claudio Calabi. Con questa nomina, l’azienda punta a rafforzare la propria capacità di gestione in ambiti complessi, con un’attenzione particolare ai temi della sicurezza e delle infrastrutture critiche.
Continuità strategica con Carlo Filangieri alla guida operativa
Confermato Carlo Filangieri nei ruoli di Amministratore Delegato e Direttore Generale, posizioni che ricopre dal febbraio 2025. A lui spetta il compito di sviluppare e attuare il nuovo piano industriale, orientato all’espansione nei mercati verticali e al rafforzamento della posizione internazionale dell’azienda.
Completano il nuovo CdA:
- Benedetto Di Salvo, già AD, nominato Vicepresidente
- Alberto Ferrarini
- Leonardo Adessi
- Alessandro Albano
- Federico Ciccone
Obiettivi e direzioni del nuovo piano industriale
Nel commentare la nuova fase aziendale, Filangieri ha sottolineato come i risultati preliminari siano in linea con il budget e come siano già in corso ulteriori azioni per migliorare le performance operative. Il piano industriale prevede un ampliamento delle attività verso settori chiave quali Pubblica Amministrazione, Utilities, Trasporti, Manufacturing, Banche e Assicurazioni, mantenendo la leadership nel settore Telco e puntando a consolidare la presenza nei mercati internazionali, che rappresentano oltre il 45% dei ricavi del Gruppo.
Un rinnovamento orientato alla crescita
Il nuovo assetto della governance rappresenta una scelta strategica, volta a sostenere gli obiettivi di crescita e consolidamento di Italtel nel settore ICT, in un contesto competitivo in continua evoluzione. La presenza di figure con competenze eterogenee rafforza la capacità del CdA di affrontare le nuove sfide tecnologiche e di mercato.