Cesare Parodi è il nuovo presidente dell’Anm: “Pronto al confronto con il governo”

Cesare Parodi, Procuratore Aggiunto a Torino, è stato eletto Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati (Anm). La sua nomina arriva al termine di una giornata intensa di dibattiti e trattative tra le varie correnti, che hanno portato alla formazione di una giunta unitaria, dalla quale resta esclusa solo Articolo 101.

L’accordo è stato raggiunto nel tardo pomeriggio, quando Area ha ceduto un posto in giunta a Magistratura Democratica, facilitando così la definizione dei nuovi equilibri.

Priorità e confronto con il governo

Appena eletto, Parodi ha chiarito la sua posizione: “Chiederò in tempi brevi un incontro con il governo. Non possiamo permetterci errori in un momento così delicato per la magistratura”. L’appello è stato subito raccolto dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha espresso la sua disponibilità al dialogo per affrontare le tematiche legate alla riforma della giustizia, garantendo il rispetto dell’autonomia della magistratura.

Tra i temi caldi resta lo sciopero del 27 febbraio, proclamato in opposizione alla riforma, che Parodi ha confermato senza esitazioni: “Lo sciopero è stato deliberato e non è stato revocato”.

Il nuovo assetto dell’Anm

Accanto a Parodi, il Comitato Direttivo Centrale ha eletto:

  • Ruocco Maruotti (Area) come Segretario Generale,
  • Marcello De Chiara (Unicost) come Vicepresidente,
  • Stefano Celli (Magistratura Democratica) come Vicesegretario,
  • Giuseppe Tango (Magistratura Indipendente) come Coordinatore dell’Ufficio Sindacale,
  • Monica Mastrandrea (Unicost) alla direzione della rivista La Magistratura.

Fanno parte della giunta anche Chiara Salvatori (Magistratura Indipendente), Paola Cervo (Area), Marco Rossetti (Magistratura Democratica) e Dora Bonifacio (Unicost).

Chi è Cesare Parodi

Cesare Parodi, nato a Torino il 28 maggio 1962, ha iniziato la carriera in magistratura nel 1990 e l’anno successivo ha preso servizio nella Procura di Torino, dove ha ricoperto vari ruoli, fino a diventare nel 2017 Procuratore Aggiunto con il compito di coordinare il pool fasce deboli, specializzato nei reati da Codice Rosso.

Legato a Magistratura Indipendente, Parodi è anche autore di numerosi trattati e monografie in tema di diritto penale e procedura penale, con circa 350 pubblicazioni all’attivo. Negli anni ha inoltre partecipato come relatore ed esperto formatore a corsi organizzati dalla Scuola Superiore della Magistratura.

Le sfide future

L’elezione di Cesare Parodi arriva in un momento di forti tensioni tra magistratura e governo, con il tema della riforma della giustizia al centro del dibattito. Il nuovo Presidente dell’Anm si troverà a guidare l’associazione in una fase cruciale, dove il confronto con le istituzioni e l’unità della categoria saranno determinanti per il futuro della magistratura.

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