
L’Assemblea Generale di Italian Tech Alliance, l’associazione che rappresenta il venture capital, gli investitori in innovazione, le startup e le PMI innovative in Italia, ha ufficializzato la nomina di Davide Turco come nuovo Presidente. Turco, Amministratore Delegato di Indaco Venture Partners SGR e socio fondatore di Italian Tech Alliance, succede a Giuseppe Donvito, che ha guidato l’associazione dal 2023.
Il profilo del nuovo Presidente
Con una laurea in Economia Aziendale all’Università Bocconi, Davide Turco vanta un’esperienza consolidata nel settore degli investimenti. Dopo un periodo in Sige Investimenti e Mediocredito Lombardo, ha ricoperto il ruolo di Senior Investment Manager in Intesa Sanpaolo. Nel 2007 ha avviato l’attività di Venture Capital all’interno del gruppo bancario, contribuendo al lancio di vari fondi. Nel 2016 ha co-fondato Indaco Venture Partners SGR, di cui è Amministratore Delegato fin dalla nascita. Grazie alla sua esperienza, ha gestito numerose exit di successo nel settore del Private Equity e del Venture Capital.
Un nuovo Consiglio Direttivo all’insegna della competenza e dell’equilibrio
Oltre alla nomina di Turco, l’assemblea ha rinnovato il Consiglio Direttivo, accogliendo nuovi membri con una forte competenza nel settore. Tra i nuovi ingressi figurano:
- Chiara Castelli (Moonstone Venture Capital)
- Gianluca D’Agostino (The Techshop SGR)
- Diyala D’Aveni (Exor Ventures)
- Lucia Faccio (Sofinnova Partners)
- Carlo Tassi (Italian Angels for Growth)
- Lorenzo Danese (TimeFlow)
- Letizia Goretti (Alia Therapeutics)
- Daniele Panfilo (Aindo)
- Lidia Pieri (Sibylla Biotech)
- Fabio Ugolini (TrueScreen)
Gli ex presidenti Fausto Boni, Gianluca Dettori e Giuseppe Donvito manterranno il ruolo di osservatori, mentre Alessio Beverina (Panakes Partners) è stato confermato come Segretario Generale.
Le priorità strategiche del nuovo Presidente
Nel suo discorso di insediamento, Davide Turco ha delineato gli obiettivi principali del suo mandato:
- Attuazione della Legge annuale 2024 per il mercato e la concorrenza, accelerandone i tempi e chiarendone l’applicazione.
- Supporto al Piano Draghi a livello europeo, promuovendo la creazione di un’unica struttura societaria per le startup nei 27 Paesi UE.
- Maggiori incentivi fiscali per gli investimenti in startup e PMI innovative, con interventi mirati sul credito d’imposta.
- Incremento del flusso di investimenti verso i fondi di Venture Capital, coinvolgendo maggiormente gli investitori istituzionali.
- Collaborazione con altre associazioni italiane ed europee per rafforzare l’impatto delle politiche a sostegno dell’innovazione.
Italian Tech Alliance: un punto di riferimento per l’innovazione in Italia
Fondata nel 2019 con il nome di VC Hub Italia, Italian Tech Alliance è il punto di riferimento per il venture capital e le startup italiane. L’associazione conta oltre 70 soci investitori, 120 startup e imprese innovative e 30 soci sostenitori. Gli investitori affiliati gestiscono asset per 4 miliardi di euro e hanno finanziato più di 250 startup italiane.
L’obiettivo principale di Italian Tech Alliance è favorire la crescita delle imprese innovative, contribuendo allo sviluppo economico del Paese e aumentando la consapevolezza pubblica sui temi dell’innovazione e del venture capital.