
Fawzi Doumaz, Primo Ricercatore dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), è stato nominato membro del Conseil National Economique, Social et Environnemental (CNESE) della Presidenza della Repubblica Democratica Popolare di Algeria. Questa nomina segna un riconoscimento significativo per la carriera di Doumaz, che si è distinto nel campo delle Geoscienze sia in Algeria che in Italia, oltre a rafforzare i legami tra i due Paesi attraverso la collaborazione scientifica e culturale.
Il CNESE è un importante organo consultivo algerino, istituito con l’obiettivo di garantire che le decisioni politiche del Paese riflettano gli interessi e le opinioni di tutti i cittadini. Operando come ponte tra il governo e la società civile, il consiglio mira a promuovere la democrazia partecipativa, sostenere lo sviluppo sostenibile e migliorare la qualità delle leggi e dei regolamenti. Attraverso un approccio inclusivo, il CNESE fornisce una piattaforma per ampliare il dibattito pubblico sulle principali questioni economiche, sociali e ambientali che riguardano il Paese.
Nato in Algeria, Fawzi Doumaz ha iniziato la sua carriera come ricercatore presso il Centre de Recherche en Astronomie, Astrophysique et Géophysique (CRAAG) ad Algeri. Nel 1996 si è trasferito in Italia, dove ha proseguito il suo lavoro scientifico concentrandosi sulla generazione di modelli numerici del terreno ad alta risoluzione, con applicazioni nei campi della geomorfologia e della sismotettonica. La sua carriera all’INGV lo ha visto ricoprire ruoli di prestigio, tra cui quello di Direttore del Museo di Geoscienze di Rocca di Papa (INGV-MUGEOS) e di Responsabile del Laboratorio di Geo-Archeometria e Geofisica Sperimentale.
Come membro della Commissione del CNESE dedicata agli algerini residenti all’estero, Doumaz avrà l’opportunità di contribuire con la sua esperienza alle decisioni politiche in ambito scientifico e tecnologico. Il suo lavoro sarà orientato a promuovere e consolidare lo scambio di conoscenze tra Italia e Algeria, con particolare attenzione ai settori delle Geoscienze e delle tecnologie all’avanguardia. Attraverso il suo contributo, il CNESE potrà beneficiare di un expertise internazionale che arricchirà le sue analisi e le sue proposte per lo sviluppo del Paese.
Doumaz ha più volte sottolineato l’importanza della collaborazione tra comunità scientifiche internazionali come strumento per affrontare sfide comuni legate al territorio, ai cambiamenti climatici e alla sostenibilità. La sua nomina rappresenta un ponte strategico tra la sua terra d’origine e l’Italia, rafforzando il ruolo della scienza e della ricerca come catalizzatori di progresso e dialogo interculturale.