Stefano Massini è il nuovo Direttore Artistico del Teatro della Pergola.

Stefano Massini, celebre scrittore e drammaturgo, è stato nominato Direttore Artistico del Teatro della Pergola di Firenze. La decisione è stata annunciata con entusiasmo dalla Sindaca Sara Funaro, che ha definito la nomina “più che un incarico, un corteggiamento artistico”. Massini, vincitore di cinque Tony Award per il suo celebre “Lehman Trilogy”, succede a Stefano Accorsi, aprendo una nuova fase per uno dei teatri più prestigiosi d’Italia.

Una visione artistica al servizio della comunità

Massini ha illustrato i suoi ambiziosi obiettivi per il Teatro della Pergola, che includono l’apertura di una scuola popolare gratuita di scrittura la domenica mattina, con l’intento di coinvolgere persone di ogni età. Ha anche espresso la volontà di portare il teatro nei luoghi della vita quotidiana, come scuole, biblioteche di quartiere, centri anziani e persino istituzioni come il Carcere di Sollicciano, l’Ospedale di Careggi e il Meyer.

“Il teatro deve essere parte integrante della città”, ha dichiarato Massini, spiegando che le risorse investite in progetti di inclusione sociale saranno più che ripagate dal valore generato per la comunità.

Una nuova direzione artistica per il Teatro della Toscana

Massini prende le redini del Teatro della Pergola in un momento in cui il Consiglio di Amministrazione, presieduto dalla Sindaca Sara Funaro, cerca una programmazione artistica più distintiva e incisiva rispetto alla precedente gestione. L’aspettativa è che Massini porti la sua visione unica, capace di coniugare l’innovazione con la tradizione, creando un’identità forte per il teatro.

Un curriculum di eccellenza

Stefano Massini è noto per i suoi testi teatrali tradotti in tutto il mondo e per collaborazioni di rilievo. Dopo essere stato consulente artistico al Piccolo Teatro di Milano, ha visto il suo “Lehman Trilogy” trionfare a Broadway e al West End londinese, sotto la regia di Sam Mendes. Oltre al successo teatrale, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Tondelli per “L’odore assordante del bianco” e il Premio Speciale Nastri d’Argento per “7 minuti”, film diretto da Michele Placido, di cui è stato co-sceneggiatore.

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